Fidenza, ladro in fuga rincorso con un'ascia

Un furto, un inseguimento, un'ascia che appare, le urla, il fuggi fuggi, i commercianti per strada, le auto delle forze dell'ordine che arrivano a sirene spiegate: tutto nel tardo pomeriggio di ieri, sabato, l'ora delle «vasche», dell'aperitivo, in uno dei crocicchi più centrali e affollati di Fidenza, l'angolo fra via Berenini e via Gramsci, piena zona pedonale.

Una scena da film. Pare che tutto sia nato all'interno di un negozio di alimenti etnici. Un uomo ha rubato una bottiglia - forse di whisky - ed è scappato. Il gestore lo ha inseguito e i testimoni dicono che aveva un'ascia in mano: urlando, ha iniziato a inseguire il fuggitivo. Ne è scaturito uno zig zag furibondo fra i tantissimi passanti di tutte le età.

Il proprietario della bottiglia trafugata ha raggiunto il ladro ma a quel punto, vista la minacciosità furente del primo, in molti si sono precipitati per «togliergli dalle mani» il secondo. Intanto tutti i commercianti della strada, e sono tanti, si sono riversati nella via sulla scena della lite per cercare di quietare gli animi.

Decine e decine di persone hanno dunque assistito al parapiglia avvenuto in centro.

Il ladro è riuscito a divincolarsi e ha ripreso quindi la fuga facendo perdere le proprie tracce. Nel frattempo sono arrivate una pattuglia dei Carabinieri e una della Polizia locale.

In pochi minuti la situazione incendiatasi poco prima si era placata ma la città ha vissuto un altro, incredibile episodio di violenza al quale fa fatica ad abituarsi.