×
×
☰ MENU

LA RASSEGNA

Sommi: «Dedalo tornerà la prossima estate. Grandi nomi per capire il futuro»

Sommi: «Dedalo tornerà la prossima estate. Grandi nomi per capire il futuro»

di Pierluigi Dallapina

16 Luglio 2023, 03:01

Tutto esaurito o quasi. Sulle poltrone rosse della rassegna «Dedalo», tra piazza Garibaldi e l'inizio di via Farini, il pubblico non è mai mancato. Non lo ha fermato il caldo e nemmeno il concerto dell'inossidabile Gianni Morandi ha cannibalizzato la rassegna ideata da Luca Sommi per provare a capire un presente sempre più caotico tra guerre, clima impazzito e scontro politico. «Le migliaia di persone che hanno affollato la piazza nelle tre serate di Dedalo ci danno un segnale forte. C'è voglia di capire di più il futuro attraverso la parola di grandi personaggi».

Pierluigi Bersani, Massimo Cacciari, Erri De Luca, Francesca Fagnani, Milena Gabanelli e Luca Mercalli: sono stati loro a calamitare centinaia di persone in piazza da martedì a giovedì sera. «Parma risponde sempre quando le si offre un programma di alta qualità culturale».

Sommi, giornalista, scrittore e professore universitario, ci ha messo l'idea, ma è grazie ad una squadra che ha potuto dar vita alla rassegna. «Ringrazio il Comune, ma anche tutti i privati che hanno dato un contributo fondamentale, come Pietro Negra di Pinko, Giampaolo Cagnin dello Studio d'arte Cagnin, Pier Paolo Avanzi del gruppo Spaggiari, Giovanni Maffei di Maverin, Andrea Mora dello studio Mora e associati, Luigi Capitani dello studio Capitani, Marco Mazzoni del Cubo, Amanda Pisi di Epochè ArtEventi e Ò Bistrot, oltre alla Gazzetta di Parma e a 12 Tv Parma, media partner dell'evento».

Per chi se li fosse persi, da venerdì alle 21 - e poi ogni mercoledì e venerdì, sempre alle 21 - i sei incontri di «Dedalo» verranno trasmessi integralmente su 12 Tv Parma.

«Questi grandi nomi sono saliti su un palco minimalista, senza barriere, con il pubblico tutto attorno. Sembravano le lezioni di Gilles Deleuze negli anni Settanta. Questo palco diceva “insieme” e non marcava la distanza tra il noi e il voi», racconta Sommi, che è già al lavoro per una nuova edizione di «Dedalo». «Con il sindaco guerra e l'assessore Lavagetto stiamo ragionando per fare incontri spot invernali, per poi tornare in piazza la prossima estate, magari a giugno, visto il caldo di luglio».

Quale sarà il filo conduttore dei prossimi appuntamenti? «La rassegna vuole aiutare gli spettatori a sviluppare un'autonomia critica. Vogliamo fornire al pubblico elementi per aiutarlo a capire e a giudicare in autonomia». La libertà passa anche dalla conoscenza.

© Riproduzione riservata

CRONACA DI PARMA

GUSTO

GOSSIP

ANIMALI