Via San Bruno, smurano la cassaforte e fuggono

«Guardi, queste cose ti tolgono la serenità. Non mi chieda nulla». È ancora piuttosto scossa la padrona di casa e non potrebbe essere altrimenti.

Alcune notti fa, la sua abitazione in via San Bruno, zona via Emilio Lepido, che si trova all'interno di un complesso di case a schiera, è finita nel mirino dei ladri che se ne sono andati con un bottino di tutto rispetto.

Una banda
I malviventi, con ogni probabilità una vera e propria banda, infatti, una volta penetrati all'interno hanno smurato la cassaforte che c'era in casa portando via tutto quanto c'era dentro. E pare, come confermato dalla stessa vittima, che non ci fosse poco. Poi, appunto, complice la notte, si sono dati alla fuga.

L'allarme
L'allarme sarebbe stato dato da un vicino che abita a poca distanza. I ladri, infatti, avrebbero fatto rumore. Si sa, nelle notti d'estate, l'orecchio, anche perché spesso le finestre sono aperte, capta bene ogni movimento. Ma stavolta di trambusto devono averne provocato dal momento che per entrare avrebbero divelto le inferriate delle finestre. Dunque, scattato l'allarme, sul posto sono arrivati i carabinieri per i rilievi. La banda si era, però, già volatilizzata con la preziosa refurtiva.

Professionisti
L'episodio, che non è certamente il primo nella zona, non lo è nemmeno per tipologia. Ci sono infatti bande che sono composte da professionisti capaci di smurare le casseforti. E poi far perdere le tracce lasciando le vittime a contare i danni. O, com'è accaduto in questo caso, a ricominciare a vivere, ma con la paura che un episodio del genere possa ricapitare.

Paura
Nel caseggiato, infatti, spiega un'altra persona che abita lì, «è un po' di giorni, ma soprattutto di notti, che, da quando è successo questo episodio, viviamo con la paura. Quando entrano in casa di uno, infatti, è come se violassero anche le abitazioni degli altri». Un altro condomino allarga le braccia. «Siete della Gazzetta - chiede al cronista a caccia di qualche notizia sulla dinamica del furto -? Beh, allora sapete già come vanno queste cose. Ne scrivete spesso di questi episodi». Anche lui conferma che nella zona di «furti in appartamento in questi ultimi anni ne ne sono accaduti diversi. Questa zona di Parma non fa differenza, con il particolare non indifferente, però, che le vie laterali come la nostra, specialmente nelle notti d'estate, sono scarsamente frequentate e perciò i malviventi possono agire quasi indisturbati».

Quel furto sventato
Quel quasi si riferisce, infatti, a un episodio che lo ha visto vittima designata ma anche protagonista quando ha sventato un furto proprio nello stesso condominio. «Due anni fa - racconta l'uomo - stavo rincasando intorno a mezzanotte e ho visto delle persone che stavano uscendo con dei sacchi. Dentro c'era la roba che avevano appena razziato nel mio appartamento dopo avere, anche in quel caso, divelto anche le mie inferriate».

Un furto che quella volta è stato sventato dal tempismo ma anche da una certa dose di coraggio da parte del proprietario. «Quando mi hanno visto - continua - hanno abbandonato tutto e si sono dati alla fuga. Quindi, diciamo che nel male sono stato anche fortunato. Mi è andata bene».

Michele Ceparano