LUTTO
Ha affrontato la sua vita col sorriso, mettendo passione ed entusiasmo in tutto ciò che faceva. Così che sarà ricordato Romano Signori, tizzanese doc, che si è spento nei giorni scorsi a 85 anni, circondato dall’affetto dei suoi cari.
La passione
La sua figura rimarrà impressa nella mente di molti suoi compaesani e soprattutto nel cuore dei tanti che grazie a lui hanno scoperto la passione per il mondo equestre. Sin dagli anni ‘70, infatti, i cavalli sono stati una delle sue più grandi passioni e proprio grazie al suo entusiasmo che è riuscito a «contagiare» con questa sua passione tanti tizzanesi.
Disponibilità
Classe 1938, la figura di Signori era però conosciuta ben oltre i confini comunali: prima di diventare un dirigente dell’Aci di Parma, infatti, era stato capo ufficio dell’Aci di Langhirano ed era conosciuto in tutta l’alta Val Parma per la sua solarità e la sua disponibilità con tutti. Trascorse la gioventù tra i banchi di scuola e i campi di atletica, dove con grande disciplina unita a doti notevoli raggiunse importanti risultati.
Le nozze
Nel 1960 si sposò con la sua Silvana e dal loro amore sono nati tre figli - Maria, Alessandro e Simona – per i quali, con il suo carattere altruista e la sua saggezza, è stato un essenziale punto di riferimento. Molteplici erano i suoi interessi, sia nel campo politico, sia dello sport che nel campo del volontariato: è stato infatti donatore di sangue Avis, operatore della Croce Rossa e autista Auser per gli anziani.
La caccia
Era anche un appassionato cacciatore, orgoglioso dei suoi ausiliari e nello stesso tempo rispettoso degli animali e della natura. Molto partecipati sono stati i funerali, celebrati nei giorni scorsi nella chiesa di Tizzano, dove una folla commossa si è stretta in un caloroso abbraccio ai familiari.
Beatrice Minozzi
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