CINGHIO
Il problema dell'abbandono dei rifiuti tocca in modo trasversale, tutta la città. Ci sono però alcune zone dove, anche per colpa dell'inciviltà di alcuni, la situazione è particolarmente grave.
È il caso di via Olimpia, una strada chiusa del quartiere Cinghio, dove ormai dai mesi stazionano in fondo alla strada rifiuti di ogni genere: mobili rotti, sedie, televisori, sacchi pieni di rifiuti, calcinacci e altri scarti edili, materassi e tanta altra sporcizia.
I residenti, esasperati, chiedono da tempo un intervento a chi di dovere, ma la situazione, a loro dire, rimane sempre la stessa. «Da tempo denunciamo i continui abbandoni di rifiuti in fondo alla via - spiegano i residenti -. Abbiamo chiamato il Comune, Iren e anche i Vigili urbani. Tutti vengono qui a vedere, si rendono conto della situazione, a volte scattano foto e ci promettono sempre interventi in tempi brevi, ma sono ormai mesi che aspettiamo che qualcuno faccia qualcosa. Non sappiamo più a chi rivolgerci».
Nel frattempo i residenti devono fare i conti con la presenza di topi, attirati in gran numero dalla costante presenza di rifiuti di ogni genere, e con la puzza, insopportabile, soprattutto nei periodi più caldi come i mesi estivi. «Si tratta di una situazione che si trascina da troppo tempo - attaccano i residenti -. Qui nei condomini abitano parecchi bambini e, anche a livello igienico, avere una vera e propria discarica sotto casa, non è accettabile».
Gli abitanti non nascondono che il primo problema è rappresentato dall'inciviltà di chi abbandona i rifiuti. «Ormai è risaputo che c'è questa mini discarica - spiegano - e quindi la gente si sente autorizzata ad abbandonare liberamente i rifiuti. Purtroppo anche diversi abitanti della via compiono queste azioni incivili. Servirebbero maggiori controlli, una volta ripulita la strada, per fare in modo che i «furbetti» vengano sanzionati».
Comune e Iren sono in prima linea nell'effettuare controlli e sanzionare chi fa il furbo, ma il fenomeno dell'abbandono sembra in crescita rispetto al recente passato.
Per chi abbandona i rifiuti sono previste delle sanzioni che vanno da 120 a 300 euro. Lo scorso anno le sanzioni sono state oltre cinquecento (503), per un ammontare di oltre 97mila euro. I dati del 2023 sembrano confermare questo trend: da gennaio a inizio ottobre infatti le sanzioni sono state 356.
Quanto ai controlli, le numerose sanzioni sono il frutto del lavoro degli agenti accertatori di Iren Ambiente, delle guardie ecologiche e della Polizia Municipale e, da circa un anno, delle immagini raccolte con telecamere mobili e fototrappole.
La speranza degli abitanti di via Olimpia è che al più presto vengano effettuati i dovuti controlli anche nella loro zona, per fare in modo che ci sia un maggiore decoro e, anche grazie alle sanzioni, meno gesti di inciviltà.
Luca Molinari
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