Il bodybuilder Enrico Magnani ora diventa anche attore

Una stagione piena di emozioni e soddisfazioni quella che si è appena conclusa per il bodybuilder fidentino Enrico Magnani.

«Il 2023 è stato un anno impegnativo dal punto di vista agonistico, salendo sul palco per 33 volte sono riuscito ad ottenere 13 primi posti, 3 secondi, 6 terzi e 5 titoli assoluti. L’ultima è stata la gara più sofferta, i campionati Europei Nabba nel trofeo Lee Priest che, fortunatamente, mi ha visto come vincitore nella categoria master over 45. Ma, al contempo, anche la più soddisfacente perché alle premiazioni partecipava Lee Priest, un famoso atleta australiano che seguivo sulle riviste di settore quando ero ragazzo».

Non solo lui a darle ispirazione. «Quelli che hanno fatto la differenza sono stati due dei miei allenatori, uno del passato ed uno del presente, Angelo Padovani e Ceragioli Tosco Luigi che, oltre ad essere stati formidabili atleti, mi hanno sempre consigliato bene e nei miei interessi, in parte quello che ho ottenuto lo devo a loro». Dopo tutti i successi ottenuti ha deciso di cimentarsi nel mondo del cinema partecipando al film Body Odyssey. «Venni contattato nel febbraio del 2022 dalla regista Grazia Tricarico per partecipare come comparsa a questo film drammatico di produzione italo-svizzera che racconta la storia di Mona, una culturista interpretata dalla talentuosa atleta Jacqueline Fuchs, impegnata nella preparazione e nell’allenamento per una competizione, che - in caso di vittoria - la porterebbe ad aggiudicarsi il titolo di campionessa mondiale. Io interpreto uno dei culturisti che si esibisce in alcune scene della pellicola. Un’esperienza divertente e costruttiva che ha contribuito a farmi sfatare alcuni preconcetti che esistono sul mondo del cinema».

Una competizione diversa dal solito è stata la partecipazione a «Ciao Darwin 9», su Canale 5, nella categoria sport contro divanisti.

«Fui contattato su Instagram dalla redazione di Mediaset. Subito declinai avendo delle competizioni importanti a pochi giorni dalla registrazione, ma alla fine decisi di partecipare. Anche se non sono un fanatico delle trasmissioni tv mi ha dato l’opportunità di passare due giornate in totale spensieratezza».