terme spa
Prosegue l’iter per l’alienazione dei beni dell’ex azienda Terme spa della cui liquidazione giudiziale si stanno occupando Franco Frijio e Donatella Bertozzi.
«È stato pubblicato il nuovo bando per la vendita del Grand hotel Porro (base d'asta 1,6 milioni di euro), per la vendita della Casa del bambino, di Casa violi e di altri beni», ha detto Frijio, sottolineando che, per la vendita di questi immobili e degli altri beni, è stata disposta l’apertura di una procedura competitiva, finalizzata a garantire la massima trasparenza e partecipazione di soggetti interessati all’acquisto e, di conseguenza, la massimizzazione del corrispettivo di cessione.
Il primo tentativo di vendita è previsto per il prossimo 1 febbraio 2024, presso l’ufficio notarile associato di Parma.
Nell’ipotesi in cui il primo esperimento di vendita andasse deserto, si potrà procedere a un ulteriore tentativo di vendita il 14 febbraio 2024, sempre presso l’ufficio notarile associato di Parma. A spiegare la complessa attività svolta fino ad ora nell’ambito della liquidazione dei beni del concordato per Terme spa, lo stesso Franco Frijio: «Dopo essere stati nominati, io e la dottoressa Bertozzi, dal tribunale di Parma, abbiamo proceduto a liquidare le attività termali operative: gli stabilimenti Zoja e Respighi e la clinica riabilitativa Villa Igea. La nostra azione – ha sottolineato - ha permesso di evitare interruzioni nelle attività degli stabilimenti e della clinica ma, soprattutto, ha consentito di salvaguardare tutti i posti di lavoro. Successivamente abbiamo proceduto alla vendita del Berzieri a Cassa depositi e prestiti, che ha stipulato un contratto per la gestione ventennale con Qc Terme dei fratelli Quadrio Curzio, player nazionali e internazionali del settore. Questi risultati – ha concluso Frijio - sono stati possibili grazie alla collaborazione continua del Tribunale di Parma, degli organi della procedura, dei liquidatori sociali, delle istituzioni coinvolte a vario titolo e di tutti i professionisti incaricati. Auspico che il rilancio delle terme di Salsomaggiore e Tabiano, già consolidato, la riapertura degli hotel Porro e Valentini e il rinnovamento del Berzieri possano essere un decisivo volano di sviluppo per le città termali e per tutto il territorio».
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