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Trasparenza, in una «Carta» tutti gli obiettivi del Comune. Il sindaco Guerra: «Un patto con i cittadini»

Trasparenza, in una «Carta» tutti gli obiettivi del Comune. Il sindaco Guerra: «Un patto con i cittadini»

di Luca Molinari

18 Febbraio 2024, 03:01

Una cartina tornasole sulla qualità dei servizi offerti dal Comune. Un documento per informare i parmigiani e verificare gli impegni assunti nei confronti della città in tutti i campi.

L'Amministrazione comunale ha adottato una Carta unica dei servizi, uno strumento utile al cittadino e all'ente per valutare e misurare i servizi in un'ottica di trasparenza e semplificazione, favorendo la partecipazione attiva.

Cos'è
La Carta dei Servizi rappresenta il documento con il quale ogni ente che eroga dei servizi assume una serie di impegni nei confronti della propria utenza. Non si tratta di una semplice guida, ma di un documento che stabilisce una sorta di «patto» fra il soggetto erogatore del servizio pubblico, in questo caso il Comune, e il cittadino.

Le vecchie Carte
Le Carte realizzate negli anni scorsi per i singoli servizi del Comune presentavano una parte prevalente dedicata alla descrizione e alle modalità di accesso. Era invece poco sviluppata la parte relativa agli indicatori degli standard minimi di qualità che l’Amministrazione vuole garantire, da condividere con i portatori d'interesse e con i cittadini.

Cosa cambia
Con la realizzazione della Carta unica dei servizi «nasce uno strumento - sottolineano dal Comune - utile sia alla cittadinanza che al Comune per la valutazione e la misurazione della qualità dei servizi offerti, nell’ottica della semplificazione dei processi, della trasparenza e di un continuo miglioramento connesso al soddisfacimento dell’interesse dei destinatari dei servizi».

Il sindaco Guerra
Il sindaco Michele Guerra è chiaro: «Stiamo affrontando il tema della riorganizzazione e semplificazione a più livelli, anche per quanto riguarda gli strumenti dell'ente. La Carta unica dei servizi rappresenta una importante innovazione che ottimizza situazioni in precedenza dispersive. Prima infatti esistevano una ventina di carte per i vari settori, ora invece esiste un unico documento in cui sono inseriti indicatori di qualità facilmente misurabili, per fare in modo che ii cittadini possano capire come funzionino i servizi offerti dal Comune».

Qualche esempio
Ad esempio, per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti, viene stabilito che la percentuale di differenziata deve passare dall'81 all'82 per cento, che i controlli degli agenti accertatori di Iren contro i «furbetti» che abbandonano i rifiuti o non differenziano correttamente, non potranno essere meno di quattromila all'anno.

«Strumento di dialogo»
Il primo cittadino parla anche di «strumento per un dialogo maggiormente diretto con i cittadini, una sorta di patto che farà cambiare in meglio i vari settori comunali grazie a semplificazione, innovazione e una maggiore efficacia degli strumenti che già possiede il Comune. La sfida è quella di fare in modo che siano i parmigiani stessi ad aiutarci a migliorare ulteriormente i servizi offerti dai vari settori dell'ente».

Luca Molinari

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