Borgo San Donnino: via allenatore e diesse. In panchina torna Baratta

Nuova rivoluzione al Borgo San Donnino. Il presidente Luca Magni, appoggiato dal consiglio, ieri pomeriggio ha dato un nuovo colpo di spugna, il secondo in questa stagione.

Dopo aver accettato le dimissioni di Luca Rastelli, oggi trainer del Nibbiano&Valtidone, poco dopo l’inizio dell’attuale stagione e dopo aver ingaggiato il tecnico toscano Walter Vangioni, il numero uno della compagine borghigiana ha dato un secondo e ancora più deciso colpo di spugna, lasciando a casa di punto in bianco sia il tecnico Vangioni che il direttore sportivo Mario Barbieri.

«Sì, è proprio vero – spiega l’imprenditore fidentino, presidente dei borghigiani – ho appena esonerato sia l’allenatore Vangioni, sia il direttore sportivo Barbieri».

Presidente, ma cosa spera di ottenere con un doppio colpo di spugna di questa portata a 10 turni dalla fine?

La salvezza! Dieci giornate saranno sufficienti per salvare questa squadra e io sono convinto che il Borgo San Donnino si salverà.

Quindi, il motivo del doppio esonero è esclusivamente legato ai risultati?

Sì. In occasione del mercato di riparazione sono stati fatti investimenti importanti con l’ingaggio di giocatori richiesti da Vangioni e avvallati dal ds Barbieri; peccato che tali investimenti non siano corrisposti ai risultati sportivi sperati. Ripeto, io credo fermamente che con questo gruppo possa raggiungere i play-out, per poi vincerli! Questa è l’ennesima sferzata di questa maledetta stagione che deve terminare con la salvezza della nostra squadra.

Avete già scelto il nome del nuovo direttore sportivo? E chi sarà l’allenatore che da domenica guiderà la squadra nella delicatissima trasferta salvezza di Certaldo?

Date le poche partite rimaste, abbiamo deciso di optare per una soluzione locale, richiamando un allenatore che abbiamo sempre stimato come Gianluca Baratta, un tecnico che conosce l’ambiente e che quest’anno ha più volte visto la squadra da tifoso, essendo di Fidenza. Baratta è già stato nostro allenatore in passato quando ha raccolto successi importanti e mi auguro quindi che possa ripetersi. Quindi, l’allenamento del Borgo lo guiderà Baratta, mentre per il ruolo di direttore sportivo sarò io stesso a ricoprire l’incarico, almeno fino a fine stagione, poi vedremo.

Una situazione che scotta. Sedici punti in 24 partite, con sole 3 vittorie all’attivo, 7 pareggi e ben 14 sconfitte. Il Borgo San Donnino, con questi numeri è terzultimo, alla stregua del Mezzolara, e 2 punti sopra il Certaldo, ultimo, avversario di domenica prossima dei borghigiani, ormai all’ultima spiaggia. La possibilità di agguantare i play-out ci sarebbe ancora, peccato che il Sant’Angelo, con la vittoria di domenica, abbia raggiunto 29 punti e se tra la prima squadra del novero play-out e la terzultima, al termine della stagione, ci saranno più di 7 punti di distacco, la terzultima retrocederà in modo diretto assieme alle ultime due e fra Sant’Angelo e Borgo ci sono, ad oggi, 13 punti. Riuscirà Baratta, non nuovo a colpi di coda di questo tipo, a ridurre l’attuale distacco almeno a 7 punti in 10 gare, per poi giocarsi la salvezza ai play-out?