Al nuovo azionista ceduto il 51% dell'aeroporto
Il rullaggio è stato lungo. Ma, ora, il decollo è davvero arrivato. E' stato siglato infatti l'altra sera, «nello studio Busani & Partners di Milano, con l’assistenza del notaio Giacomo Ridella», l'accordo che prevede il trasferimento della maggioranza delle quote della Sogeap alla Centerline Airport Partners Italia.
E questo significa che l'aeroporto «Verdi» di Parma ora potrà contare su un partner industriale di livello internazionale in grado di dare, finalmente, lo slancio necessario ad una infrastruttura che tutti ritengono fondamentale per lo sviluppo del nostro territorio.
Questo ultimo atto formale conclude il percorso che era iniziato nello scorso mese di ottobre con la presentazione da parte di Centerline Airport, una società specializzata nel settore aeroportuale con sede a Vancouver, in Canada, di un'offerta vincolante per ottenere il pacchetto di controllo della società di gestione dello scalo parmigiano.
Per concludere l'accordo mancava, appunto, solo l'ultimo tassello che è arrivato nelle scorse ore quando, come indicato in un comunicato, è stato ufficializzato «che le due società hanno sottoscritto un accordo per il trasferimento del 51% delle azioni di proprietà di Parma Aeroporto della società Sogeap, la cui efficacia è sospensivamente condizionata alla rinuncia o al mancato esercizio del diritto di prelazione da parte di soci di Sogeap».
«Con questo atto - prosegue la nota - si realizza l’obbiettivo di Parma Aeroporto, società interamente controllata dall’Unione Parmense degli industriali, di creare le condizioni per un consolidamento e uno sviluppo, coerente con le esigenze del territorio parmense, dell’infrastruttura aeroportuale attraverso il coinvolgimento di un partner industriale in grado di mettere a disposizione le competenze e le risorse necessarie per valorizzare al meglio le potenzialità dell’aeroporto».
Il comunicato si conclude con la valutazione di Parma Aeroporto e Centerline Airport Partners Italia che si dicono «certe che l'accordo porterà evidenti e crescenti benefici sia in termini di mobilità, sia in termini di opportunità e benessere per le persone della città di Parma della provincia di Parma e più ampiamente della regione Emilia Romagna e dei territori circostanti».
Si tratta, come è facile intuire, di un progetto complesso e ad ampio raggio che è frutto di un lungo lavoro di confronto e sviluppo durato più di un anno.
A motivare la società di Vancouver c'è la convinzione del grande potenziale del nostro territorio, mentre da parte di Sogeap è sempre stata sottolineata la volontà di trovare un partner di livello internazionale in grado di accelerare la realizzazione del piano di sviluppo di «Parma PMF» (questa la sigla del «Verdi») in linea con gli obiettivi di crescita delineati nel piano approvato negli scorsi mesi nella «Conferenza dei servizi».
In questo senso, quindi, i prossimi mesi saranno fondamentali. Dopo una lunga corsa il decollo è arrivato.
Adesso è il momento di andare in alto.
Luca Pelagatti
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