Restituiti a una 93enne parmigiana i gioielli che le erano stati rubati con la truffa dei "finti carabinieri"

Restituiti a una 93enne parmigiana gioielli e oro  che due  truffatori erano riusciti a rubarle con la tecnica dei finti carabinieri.

I fatti risalgono all'anno scorso.

Finti carabinieri, infatti, l'avevano avvisata che un suo familiare era rimasto coinvolto in un incidente . "Bisogna pagare una penale per poterlo rilasciare",  le era stato detto. Così lei  aveva consegnato loro 340 euro e diversi monili.

I suoi  gioielli erano stati trovati il 25 ottobre scorso da una pattuglia della sottosezione polizia Stradale di Modena Nord, in servizio sull'autostrada A/1, durante il controllo nell'area di servizio Secchia Ovest di un'auto con targa polacca, con a bordo un uomo e una donna italiani di 35 anni e 36 anni.

Gli agenti avevano poi scoperto che l'auto, immatricolato in Italia, era stato rubata a sua volta. Alla coppia era stato trovato denaro contante (proprio 340 euro) e monili in oro. I due, così, erano stati denunciati per riciclaggio, ricettazione e contraffazione di targhe in concorso.

Solo dopo una lunga indagine, in ogni caso, gli agenti sono riusciti a risalire alla proprietaria (la 93enne parmigiana) che ha ringraziato per essere tornata in possesso dei suoi ori.