Addio a Vincenzina Graiani, la profumiera sempre sorridente

Ha destato una vasta eco di cordoglio la scomparsa di Vincenzina Graiani, scomparsa all’età di 71 anni in seguito ad un male incurabile.

Vincenzina era molto conosciuta a Felino, dove si trova il negozio di profumeria, sia nella frazione di Poggio Sant’Ilario, dove risiedeva con il marito Enrico Depietri.

Vincenzina era nata a Corniglio nel luglio 1953 e dopo aver frequentato le scuole elementari entrò nel collegio delle suore dell’ordine delle Luigine in via Montebello a Parma.

Presso questo istituto, oltre ad ottenere il diploma di terza media, frequentò con entusiasmo un corso per il confezionamento ed il recupero dei libri che avevano subito dei problemi.

Successivamente si trasferì a Sala Baganza dove giovanissima conobbe Enrico, vale a dire la persona con la quale convolò a nozze.

Vincenzina lavorò prima a Sala Baganza e poi a Felino nel campo della pelletteria, quindi prestò servizio nuovamente a Sala Baganza presso Alexander dove rimase per diversi anni.

Nel 1989 dall’unione di Vincenzina ed Enrico nacque Elisa, quindi nel 1994 la decisione di mettersi in proprio aprendo una profumeria in via Capelli non distante dall’allora Conad.

Nel 2010, con l’apertura del nuovo centro commerciale alle porte di Felino, Vincenzina ed Enrico decisero di trasferirsi nel nuovo negozio.

Vincenzina dietro al banco ha avuto modo di farsi apprezzare dalla clientela sempre più numerosa per la sua serietà, per il bel modo di fare con la gente, sempre disponibile ad ascoltare e mai invadente, con un’eleganza ed una compostezza non sempre riscontrabile altrove.

All’inizio del 2011 sono iniziati i primi problemi fisici che non l’hanno mai abbandonata sino al decesso avvenuto nei giorni scorsi, sempre amorevolmente seguita dal marito Enrico e dalla figlia Elisa, che da tempo sta seguendo le orme della mamma nel negozio. Quando il tempo glielo permetteva a Vincenzina pia-
ceva molto lavorare con l’uncinetto, ottenendo risultati davvero apprezzabili.

Lei non si è mai arresa e, nonostante i tanti problemi, ha voluto presenziare in negozio prima di Natale per lo scambio degli auguri con la clientela, sino all’ultimo ha voluto seguire l’amatissima nipote Anna perché Vincenzina ha voluto rendersi utile sino a quando ha potuto, lasciando un ricordo indelebile in tutti quelli che l’hanno conosciuta.

Massimo Morelli