Busseto piange Padre Pedro: fu rettore del monastero

Era un sacerdote umile e di fede profonda e un missionario instancabile che ha proclamato e diffuso il Vangelo, da autentico «servo buono e fedele», per più di mezzo secolo. Si è spento all’età di 80 anni, nella «sua» Madrid, padre Pedro Martinez Pedromingo, per molti anni, e fino a pochi anni fa, rettore dello storico e plurisecolare monastero di Santa Maria degli Angeli in Busseto. Quella Busseto che lui, arrivato da lontano, ha profondamente amato entrando sempre nel cuore di tutti grazie a quelle sue qualità di uomo e missionario umile e garbato, intelligente e cordiale, tenace e buono che ha sempre profuso, in ogni ambito, distinguendosi sempre per il suo amore sconfinato verso il prossimo e verso il Creato.

Apparteneva all’Istituto Id di Cristo Redentore missionarie e missionari Identes, fondato nel 1959, in Spagna, da Fernando Rielo Pardal, congregazione nella quale ha ricoperto importanti incarichi ed è stato missionario in diverse località del mondo.

A Busseto, i missionari Identes portano avanti il loro apostolato ormai da molti anni e padre Pedro è stato una vera e propria «colonna» di questo luogo, che ha amato e servito senza riserve, con amore, zelo e passione, e giocando un ruolo determinante nei lavori di recupero e restauro che, negli anni, sono stati avviati e di cui il monastero ha ancora bisogno.

È doveroso ricordare che il termine «Idente» viene dal mandato evangelico «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura» (Mc 16,15): padre Pedro ha fatto di questo motto il centro della sua esistenza. Da diversi anni aveva lasciato Busseto a causa delle precarie condizioni di salute, ma con la terra di Verdi ha sempre mantenuto un legame speciale e costante.

Se ne è andato proprio al compimento del suo 43esimo anno di sacerdozio (da oltre 50 era missionario), attorniato dall’affetto dei suoi familiari, a Madrid.

La notizia della sua scomparsa ha sollevato in tutta Busseto sentimenti di profondo cordoglio. «Padre Pedro – ha commentato il sindaco Stefano Nevicati – ha rappresentato per Busseto il volto autentico della missione evangelica: servizio, accoglienza e dedizione agli altri. I missionari Identes, con il loro instancabile impegno, hanno donato alla nostra comunità un esempio di fede concreta e generosa. Lo ricordiamo con affetto e gratitudine, unendoci al dolore della sua famiglia religiosa».

Al cordoglio del sindaco si è unito quello del vescovo emerito monsignor Carlo Mazza che ha definito padre Pedro «una persona molto buona e disponibile. Sentivamo di essere amici. Apprezzava la nostra diocesi e sovente chiedeva umilmente pareri al vescovo in merito a progetti del loro istituto tesi a valorizzare il monastero di Busseto».

Nella chiesa di Santa Maria degli Angeli, stasera alle 20 sarà recitato il rosario e domani, alle 17, sarà celebrata la messa in suffragio di padre Pedro.

Paolo Panni