SCOMPARSA A 68 ANNI
Sorbolo Mezzani Un avvenimento improvviso ha turbato la comunità: lei, la maestra conosciuta da tutti e benvoluta per il suo carattere, è scomparsa improvvisamente e prematuramente. Maria Luisa Corradi ci ha lasciati, così, appena il tempo di compiere il suo 68esimo compleanno, giusto qualche giorno dopo che si era offerta per insegnare italiano ai bambini stranieri, gratuitamente.
Proveniva da una famiglia fatta di valori e cultura, la mamma era casalinga e il papà agricoltore ma leggeva molto, recitava e amava il teatro. Così Maria Luisa decide di frequentare le magistrali, a Parma in via Macedonio Melloni, così appena diplomata inizia con le supplenze, a Colorno e a Sissa fino a Mezzani dove diventa di ruolo per approdare poi a Sorbolo. Il pensionamento arriva nel 2024 ma non ferma la sua passione per l’insegnamento, tanto che propone di poter chiudere l’ultimo ciclo portando i ragazzi fino alla quinta. La burocrazia non conosce pietà così non le è stato possibile.
«È sempre stata una persona molto buona e generosa - riferisce il fratello Paolo - ha dato la sua vita alla scuola. Dava lezioni a casa a bambini stranieri, gratuitamente, ha sempre dato tanto senza chiedere mai nulla in cambio. I suoi ragazzi le erano legati profondamente, alcuni che stanno frequentando l’università la venivano ancora a trovare. Per la sua scomparsa si è mosso un paese intero, il lutto ha colpito tutto il paese, nessuno si aspettava una scomparsa così improvvisa. Tante le persone che si sono strette attorno a noi, a denotare la sua importanza e quanto ha lasciato».
«Era come una sorella maggiore - afferma Donatella, cognata e moglie di Paolo - era sempre ben voluta, sorridente e disponibile con tutti. Lascia un gran vuoto perché aiutava tutti, si faceva amare. Non diceva mai “no” a nessuno e non voleva mai nulla in cambio, con i nipoti è stata una seconda mamma. È raro essere accolti in questo modo in un’altra famiglia, tanto da creare una sola unica famiglia».
«Maria Luisa è stata un’educatrice ancor più che maestra - afferma Sandra Boriani, assessore alla Scuola - diceva che i bambini ti riconoscono ogni giorno quel che si fa per loro. È stata una delle prime maestre che ho conosciuto, a inizio mandato nel 2024, è sempre stata al mio fianco con spirito collaborativo e grande rispetto, ha saputo darmi consigli e aiuto nei momenti più difficili».
Infine le parole del sindaco Nicola Cesari: «Molto più di una maestra… Luisa era un punto di riferimento per tutto il paese e per i suoi tanti allievi che oggi piangono la sua scomparsa. Una vita dedicata ad allevare le future generazioni e a fare del bene anche con il suo immancabile sorriso. Sorbolo piange la scomparsa di una grande donna».
Silvio Marvisi
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