Ci aspetta un weekend infuocato. Se le previsioni saranno rispettate dovremo fare i conti con la prima vera ondata di caldo, con massime potrebbero toccare i 37 gradi già nella giornata di oggi, per poi scendere leggermente a 35 gradi domani e domenica.
La prossima settimana
Lunedì invece dovremmo assistere a una parziale ritirata dall'anticiclone africano, con temporali - anche di forte intensità - soprattutto nella seconda parte della giornata. Nei giorni successivi le temperature dovrebbero quindi tornare alla media del periodo, con massime che potrebbero aggirarsi attorno ai 30-31 gradi. Ieri intanto in città la colonnina di mercurio ha toccato per la prima volta in questo mese di giugno, i 34 gradi. Mercoledì la massima era stata poco più bassa (33.4 gradi), ma pur sempre sopra la media del periodo (29 gradi).
Sarà un altro 2003?
Questo giugno è - almeno finora - uno dei più caldi mai registrati, anche se non ha ancora fatto segnare nessun record assoluto. La giornata più calda in assoluto rimane quella del 28 giugno del 2019, quando la massima aveva raggiunto i 39.2 gradi e la minima, anch'essa da record, era stata di 26,8 gradi. Se restringiamo il campo solo alla seconda decade di giugno, la giornata più torrida è stata il 13 giugno 2003, con una massima di 38 gradi. Quanto alla prima decade, quella di quest'anno è stata la terza più calda di sempre dietro al 2003 e al 2015, con temperature di quasi tre gradi sopra la media del periodo. Nonostante la partenza «infuocata», è difficile stabilire fin da ora se sarà un'estate super calda. Secondo alcuni esperti potrebbe ripetersi l'estate dei record del 2003, altri invece sono più cauti e si limitano a sottolineare che le previsioni più affidabili non superano i tre giorni. In ogni caso, dopo una prima decade di giugno piuttosto calda, ora sta arrivando il primo vero «assalto» di caldo torrido.
Minime tropicali
Quella che in passato era una eccezione, oggi sta diventando la regola. Parliamo delle notti tropicali, ossia quelle in cui non si scende mai sotto i 20 gradi. Questo giugno se ne sono registrate già sei e ieri notte si sono toccati i 21.4 gradi. Il fatto che la temperatura resti piuttosto elevata anche durante la notte, rende difficile il riposo e aumenta i disagi, soprattutto tra le persone più fragili e sensibili al caldo.
Il «freddo» di un anno fa
Un anno fa la situazione, almeno a livello meteorologico, era ben diversa da quella attuale. Le temperature registrare erano nella norma, la pioggia piuttosto frequente e il caldo vero e proprio aveva fatto capolino soltanto dal 10 di luglio. Basti pensare che la massima era salita sopra i 34 gradi solo una volta, il 28 giugno. Di contro, agosto era stato uno dei più caldi di sempre. Con temperature costantemente elevate per tutto il mese.
Piano Caldo 2005
Anche quest’anno, la Regione Emilia-Romagna ha previsto interventi e misure di supporto a tutela dei cittadini, in particolare delle persone anziane e fragili: ecco cosa prevede il Piano Caldo 2025, in continuità con gli anni precedenti. Il Distretto di Parma, composto dai Comuni di Parma (capofila), Colorno, Sorbolo Mezzani, Torrile e dall’Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma, in collaborazione con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, alza il livello di attenzione nei confronti delle persone anziane che, più di altre, possono subire gli inconvenienti della stagione estiva.
Una segreteria telefonica
Il piano prevede per il Comune di Parma l’attivazione di una segreteria telefonica dedicata h 24 al numero 0521.218444 sino al 15 settembre per raccogliere le segnalazioni degli anziani fragili; la divulgazione di locandine con tutti i consigli utili per difendersi dal caldo; il monitoraggio degli anziani soli, anche tramite i medici di famiglia; la collaborazione della rete delle Associazioni di volontariato. Gli anziani del Comune di Parma hanno a disposizione il numero 0521.218444, quelli dei Comuni di Colorno e Torrile possono rivolgersi all’Assistenza Pubblica al numero unico 112, quelli del territorio di Sorbolo Mezzani alla Croce Rossa al numero 0521.697019 oppure all’Assistenza Pubblica di Colorno al numero unico 112. A questi numeri di riferimento rispondono operatori, operatrici, volontari e volontarie che provvedono a segnalare ai servizi competenti e alle Associazioni le singole situazioni o ad attivare, se necessario, un intervento d’urgenza.
Misure di supporto agli anziani
In linea con quanto previsto dalla Regione Emilia-Romagna, sono state predisposte una serie di misure, concordate a livello distrettuale, per prevenire e alleviare i disagi che le forti ondate di calore possono causare agli anziani. Anche quest’anno importanti realtà del volontariato collaborano con i Servizi per fornire interventi di supporto agli anziani soli. Queste le associazioni impegnate: Assistenza Pubblica di Parma, AUSER Filo d'Argento, Struttura Comprensoriale ANCESCAO di Parma APS, Centro Sociale Il Tulipano, Comitato Anziani San Leonardo, SER.MO.SOL, Emporio Solidale, Associazione S.E.I.R.S. Croce Gialla Parma, INTERCRAL Parma, Progetto Parma WelFare – Non più Soli, Croce Rossa Italiana (Parma), Emporio Solidale, Circolo Maria Luigia Centro Sociale Venaria ASP Colorno, Croce Rossa di Sorbolo, Auser (Sorbolo – Mezzani), Auser (Colorno – Torrile), Centro sociale ricreativo e culturale autogestito di Sorbolo e Assistenza Pubblica di Colorno.
Consigli utili
Bere molta acqua a temperatura ambiente, evitare bibite gassate e/o contenenti zuccheri e in generale le bevande ghiacciate o fredde, alcool e caffeina. Fare pasti leggeri, evitare cibi grassi, fritti, troppo elaborati o troppo ricchi di zuccheri. Se si sta all’aperto, coprirsi la testa, usare occhiali da sole ed evitare le ore centrali della giornata. Usare correttamente i condizionatori. Limitare l’uso del forno. Indossare abiti comodi, leggeri e freschi.
Monitoraggio anziani soli
L’Ausl e i Comuni del Distretto hanno chiesto ai medici di famiglia di segnalare situazioni a loro note di persone sole in condizioni di fragilità per garantire un più completo monitoraggio. Al 31/12/2024 la popolazione residente era di 202.111 persone, di cui il 22,5% over 65, e i cittadini anziani che nell'anno 2024 si sono rivolti per la prima volta al Servizio Sociale professionale nei Poli Territoriali, per richiedere supporto, sono stati 1.866.
Gli anziani in carico alla Struttura Operativa Non Autosufficienza del Comune nel 2024 sono stati n. 3.038, di cui 825 soli o con rete familiare fragile.