La neo sindaca Mariavittoria Rusca: «Il mio posto sarà sempre tra la gente»

Mariavittoria Rusca, oltre a essere conosciuta per le deleghe a Pubblica istruzione, Turismo, Ambiente, Eventi, Associazionismo, ha avuto modo di frasi conoscere ulteriormente nel corso della campagna elettorale durata circa sei settimane.

Fra i primi messaggi di congratulazioni, quello di Matteo Salvini che le augura un buon lavoro e la ringrazia per aver tenuto alto il nome del centrodestra.

Nella piazza, davanti al municipio, ci sono la segretaria provinciale della Lega, Patrizia Caselli; il consigliere regionale Tommaso Fiazza e la sindaca facente funzione uscente, Enrica Cavazzini. Con loro, esponenti e simpatizzanti della coalizione che compone la lista «Fontevivo Avanti Tutta».

Ventiquattro anni, donatrice Avis ed ex animatrice, Mariavittoria Rusca ha ripetuto la sua introduzione fino alla noia durante la campagna elettorale.

Emozionata, risponde alla prima intervista da sindaca: «Una bella emozione - afferma Rusca - da una parte c'è un che di inaspettato, perché il risultato non era così scontato, però sono pronta per questo ruolo e quindi da domani sarò subito al lavoro. Anche l’altra lista ha lavorato e il distacco non è così evidente: devo complimentarmi con loro per la gestione. La nostra non è una vittoria ma un punto di partenza quindi lavoreremo per migliorare ulteriormente, per i prossimi 5 anni».

«Ho la fortuna di conoscere la macchina amministrativa e tutti i nostri bravissimi dipendenti - dice la neo sindaco -: questo mi aiuterà a sentire meno il peso del nuovo ruolo».

«Sarà sempre nel mio paese, non mi chiuderò in ufficio ma continuerò a stare fra la gente, a essere reperibile. Le frazioni devono essere valorizzate, mentre negli ultimi anni ci siamo concentrati più sul capoluogo».

«Per prima cosa - prosegue - convocherò l’ufficio tecnico per finire quei lavori che sono già partiti ma sono stati sospesi nel corso della campagna elettorale. L’ufficio non vede l’ora di concluderli. Sono molto contenta della squadra che mi ha affiancato e di quella che mi affiancherà: è importante avere esponenti di esperienza e al tempo stesso avere anche l’entusiasmo dei nuovi, fondamentale per l’approccio dei prossimi cinque anni».