Sorbolo Mezzani
Spesso il limite fra una «bravata» e un danneggiamento o un pericolo è molto sottile. È quanto è accaduto e sta accadendo sia a Sorbolo che a Mezzani dove, stando alle segnalazioni, alcuni giovani ne stanno combinando un po’ di tutti i colori.
Gli ultimi fatti sono accaduti nell’ultima settimana in diversi punti, i più gravi sono i danni procurati al centro sportivo di Sorbolo dove, anche se i cancelli sono chiusi, sono state avvistate di notte persone all’interno.
Un canestro è stato completamente distrutto, un cartello stradale è stato staccato e messo nel canestro. Se al parco Cecilia, più o meno tutte le notti, vengono segnalati schiamazzi anche a tarda ora, in via Conforti è stato tolto un tombino e gettato in una siepe.
«È un fatto molto grave - afferma il sindaco Nicola Cesari - oltre che per il danno per il pericolo che può causare per altri che possono caderci dentro e subire anche ferite o fratture che rischiano di essere gravi».
A Mezzani, invece, alcuni ragazzi ripresi dalle videocamere di sorveglianza, si divertono ad arrampicarsi su un palo per salire sulle tettoie della piazza ma ci sono stati danni anche ad alcuni lampioni a terra.
«L’amministrazione non può avere colpe se i ragazzi si arrampicano su un palo dell’illuminazione pubblica - prosegue Cesari - non possiamo spostarlo e non avrebbe senso. Stiamo pensando di mettere un cartello “attenzione palo scivoloso” e di ricoprirlo di grasso così che non si riesca a salire così in alto, per evitare che possa accadere il peggio».
«Tutti ci siamo divertiti da ragazzi - afferma il sindaco - in estate ma non in questo modo e a questi orari. È un problema che torna ogni anno ma questa volta si è partiti in quinta con una serie di danni importanti ma, soprattutto, per il pericolo che comportano per chi li commette ma anche per altri, ignari. Le segnalazioni arrivano alle 3 o 4 di notte anche di ragazzi che corrono con moto senza targa e senza luci, appositamente per non essere scoperti».
«Occorre fare attenzione - conclude Cesari che lancia anche un appello - sono arrivate segnalazioni di tossicodipendenti in giro di notte: potrebbero essere intenzionati a cedere droghe anche a giovani e minori, abbiamo già ricevuto alcune testimonianze molto particolari e dirette in questo senso».
«Chiedo quindi aiuto ai genitori che, in qualche modo, sospettano dei figli e possono fare di più. Nessuno vuole lanciare accuse pesanti e non ci sono denunce finora ma il limite è già stato superato e il rischio di episodi molto pericolosi è ora molto alto».
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