Sorensen si presenta alla città e ai tifosi: "Il mio gioco è fatto di tanta corsa e inserimenti in area" - Video

Presentazione ufficiale per Oliver Sorensen, centrocampista danese che ha già debuttato per una manciata di minuti in Coppa Italia con il Parma. Un centrocampista duttile che può occupare le tre posizioni del centrocampo.
Sorensen ha parlato anche della prossima sfida, la prima di campionato con la Juventus. 

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"Ho già giocato qualche gara con il Midtjylland, quindi mi sento molto bene fisicamente, ovviamente, la sostanziale differenza è la temperatura, in Danimarca c'era molto più fresco, mentre qui ho avvertito il caldo, l’impatto climatico diverso. Sono stato accolto molto bene dalla squadra ed effettivamente mi sento già in buone condizioni". Così Oliver Sørensen, neocentrocampista del Parma, in conferenza stampa. Il danese classe 2002 ha anche parlato del suo ruolo: "Penso di avere qualità per giocare ogni ruolo del centrocampo. La mezz'ala di sinistra è più votata alla spinta, quella sulla destra un pò meno, ma credo di poter fare entrambi i ruoli. Credo di poter giocare in tutti e tre i ruoli del centrocampo. L’obiettivo di tutti è fare assist e gol ed è anche il mio. Il mio gioco è fatto di tanta corsa e inserimenti in area, dove può succedere di tutto, lo scorso anno l’ho fatto molto e ho segnato molti gol. Per farlo anche quest’anno cerco di allenarmi con tutti e due i piedi sui fondamentali". Arriva in punta di piedi Sorensen: "Voglio giocare il più possibile, ma so che la qualità della rosa è molto alta, il mio obiettivo è dare il mio contributo e avere un impatto in generale su questa squadra". 

Infine, sul gruppo: "Sono qui da una settimana e da subito mi sono sentito il benvenuto qui - ha concluso Sorensen -. Il Parma è una bella squadra, mi trovo bene con tutti, oltre a essere dei bravi ragazzi, sono anche dei bravi calciatori. In questi primi giorni ho avuto un’ottima impressione. Il mio idolo? Quando ero bambino mi piaceva Yaya Touré del Manchester City, quando sono diventato più grande e ho iniziato a guardare i giocatori danesi il mio "modello" è diventato Thomas Delaney che ha giocato con Werder Brema e Borussia Dortmund. Ho cercato di studiare il suo gioco per integrarlo nel mio".