Fra le oltre 1100 persone fermate dalla polizia britannica in 11 giorni di proteste, happening e blocchi stradali o dei trasporti conclusisi l'altro ieri a Londra per denunciare "l'emergenza dei cambiamenti climatici" nessuno è stato identificato come Banksy. Ma il misterioso artista militante di Bristol ha lasciato traccia pure fra i partecipanti alle manifestazioni di Extinction Rebellion: il movimento ambientalista radicale che in questi giorni ha colorato e talora paralizzato la capitale del Regno.
Una traccia che alimenta le voci che il writer più famoso (e inafferrabile) del pianeta possa aver partecipato di persona - in incognito - a qualcuna delle dimostrazioni. A testimoniarlo è il murale, riconducibile alla sua mano, comparso di notte proprio in una strada a ridosso di Marble Arch: cuore della protesta e sede di uno degli accampamenti dei manifestanti più irriducibili. Il disegno mostra una bambina col capo velato e accanto uno slogan: "From this moment despair ends and tactics begin".
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