SALUTE
Rispetto alle epatiti acute nei bimbi «è escluso un legame con il vaccino anti Covid, perchè non è disponibile per le fasce di età in cui si sono verificate. Ed è escluso un legame con il Sars-Cov-2, salvo cross-reattività o una concomitante infezione». L’ipotesi «più verosimile sembra essere l’adenovirus, che in genere non provoca epatiti ma, in concomitanza con un’altra infezione o altri fattori, può causare un danno epatico».
Così, a Radio InBlu2000, il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, che ha precisato: «nella maggioranza dei casi è stata identificata positività all’adenovirus. Ma non basta a stabilire una relazione».
In Italia abbiamo una decina di segnalazioni, un trapianto è stato fatto e tre casi sono confermati» ma «attenzione a pensare che ogni caso di epatite in bimbi sia di origine sconosciuta, perchè anche se rara, questa malattia c'era anche prima». Così, a Radio InBlu2000, il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, che ha aggiunto: «i casi sospetti di epatiti acute saranno probabilmente sovrastimato rispetto ai reali. Attenzione quindi al fiorire di segnalazioni ma poi molti andranno tolti dal computo finale».
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