×
×
☰ MENU

Il caso

Vicino al corpo di Giulia c'era anche un libro illustrato per bambini

Vicino al corpo di Giulia c'era anche un libro illustrato per bambini

Giulia Cecchettin

26 Novembre 2023, 15:35

Anche un libro per bambini è stato trovato dagli investigatori quando il 18 novembre in una zona montuosa vicino al lago di Barcis, provincia di Pordenone, è stato recuperato il corpo di Giulia Cecchettin, che è stata uccisa, secondo le accuse, dal fidanzato Filippo Turetta e che sognava di fare proprio l’illustratrice per libri per l'infanzia, dopo la laurea in ingegneria biomedica.

Il libro, intitolato «Anche i mostri si lavano i denti» della disegnatrice Jessica Martinelli, è stato rintracciato vicino al corpo assieme ad altri oggetti della giovane, tra cui una scarpa nera.

Il particolare è stato riportato da alcuni quotidiani e già nei giorni scorsi la trasmissione tv «Quarto grado» aveva raccontato che vicino al cadavere erano stati trovati alcuni reperti, una ventina in tutto, che Turetta avrebbe lasciato là, come un rotolo di sacchi di plastica, compatibili con quelli con cui il 22enne aveva coperto il cadavere, e fazzoletti sporchi di sangue. Non è stato ritrovato, invece, il telefono della giovane. Cellulare che agganciò come «ultimo dato disponibile», verso le 22.45 dell’11 novembre, una cella di Marghera, vicino al centro commerciale dove i due giovani avevano cenato.

Da quel momento in poi sarebbe risultato spento (quello di Turetta ancora alle 23.29 agganciava la cella di Fossò, luogo della seconda fase della aggressione). Spento anche quando la studentessa, prossima alla laurea, fu aggredita la prima volta nel parcheggio a 150 metri da casa. Scena che un vicino vide in parte allertando il 112, senza riuscire, però, a segnalare il numero di targa dell’auto, tanto che non venne inviata alcuna pattuglia.

© Riproduzione riservata

CRONACA DI PARMA

GUSTO

GOSSIP

ANIMALI