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Tragedia

Quattro ventenni morti in un incidente stradale in provincia di Avellino. Erano amici inseparabili

Erano tutti su stessa auto, scontro con Panda e poi contro muro

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14 Luglio 2024, 09:50

Quattro giovani hanno perso la vita in un incidente stradale avvenuto nella tarda serata di ieri sulla Statale 90 delle Puglie nel territorio di Mirabella Eclano, in provincia di Avellino.
Erano tutti nella stessa auto, una Mercedes Amg, guidata da un 21enne originario di Frigento, diretti ad una gelateria della frazione Calore. Con lui sono morti sul colpo i suoi tre amici, tutti di 21 anni, originari di Frigento, Grottaminarda e Mirabella Eclano. Secondo un prima ricostruzione, l’auto si sarebbe scontrata con un’altra auto, una Panda, e a forte velocità si è schiantata contro un muro. 

Gli occupanti dell’altra auto coinvolta hanno subito lievi ferite. La circolazione è stata bloccata per diverse ore. Sul posto le ambulanze del 118, carabinieri, Vigili del Fuoco e personale dell’Ansa. Su disposizione della Procura di Benevento, le salme sono state trasferite nella morgue dell’ospedale «San Pio» del capoluogo sannita. 

Erano cresciuti insieme, amici inseparabili, i quattro giovani che la notte scorsa hanno perso la vita in un incidente stradale nella frazione Passo Eclano del comune di Mirabella Eclano, in provincia di Avellino. Roy Antony Ciampa, Mattia Ciminiero, Francesco Di Chiara, 21 anni, e Bilal Boussadra, 18 anni, a bordo di una Mercedes Amg guidata da Ciampa, erano diretti ad una gelateria della zona. L'auto avrebbe tamponato altre due auto, provenienti dalla direzione opposta, prima di schiantarsi ad alta velocità contro il muro di un esercizio commerciale che costeggia la Statale 90 delle Puglie. I quattro giovani, Ciampa e Ciminiera originari di Frigento, Di Chiara residente a Grottaminarda, e Boussadra nella frazione Calore di Mirabella Eclano, sono morti sul colpo. Bilal, di origini marocchine, era diventato cittadino italiano alcuni mesi fa al compimento dei 18 anni: il padre, venditore ambulante, insieme alla moglie, da tempo risiedevano nella frazione del comune irpino. Bilal, che frequentava il Liceo Scientifico di Sturno, era una promessa del pugilato: nel giugno scorso aveva vinto il Campionato italiano Under 22 disputatosi a Mondovì. Lo scenario che si è presentato ai soccorritori, giunti sul posto quindici minuti dopo la mezzanotte, è stato devastante: i Vigili del Fuoco hanno lavorato alcune ore per liberare i corpi dalle lamiere mentre sul posto erano accorsi i familiari delle vittime. Scene strazianti mentre la circolazione stradale è rimasta bloccata per ore. (ANSA).

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