Mucche o diamanti, non solo medaglie ai campioni

na mucca, l’abbonamento a vita ai mezzi pubblici, e ancora l’esenzione dal militare o una più consueta automobile. Non c'è solo la medaglia al collo e la gloria eterna degli sportivi in palio per gli atleti in gara ai Giochi di Parigi 2024: e se la maggior parte dei Paesi riserva premi in denaro (il Coni agli azzurri ha confermato 180mila euro per l’oro, 90mila per l’argento e 60mila per il bronzo), alcuni hanno previsto ricompense singolari.

Gli schermitori d’oro di Hong Kong hanno ricevuto le tessere per la metropolitana, e una catena di palestre del Paese ha regalato abbonamenti a vita per gli altri premiati. La Malesia aspetta il primo oro: chi riuscisse nell’impresa riceverebbe cibo gratis da asporto, ma anche un suv e un appartamento. Per i coreani finiti sul podio esenzione dal servizio militare, obbligatorio per tutti gli uomini. Anche per loro macchina del marchio di casa. Semplici premi in denaro dalla Colombia: 100mila per l’oro, 50mila l’argento e 30mila per il bronzo. Soldi confiscati a un politico accusato di riciclaggio di denaro alimenteranno il premio cash che il Messico destina ai suoi.

Dono prezioso da parte della Polonia che ha previsto un diamante, 60mila euro, un appartamento, un quadro e una vacanza per i suoi campioni olimpici. Previste ricompense anche per gli altri medagliati. Le Filippine attingono ai risparmi del governo per premiare gli eventuali campioni, con promozioni per quelli arruolati, ma anche immobili e terreni. L’India al campione di giavellotto, oro a Tokyo, ha garantito voli illimitati per un anno e una macchina di lusso. Il Comitato Olimpico iracheno, agli atleti qualificati per Parigi 2024 ha regalato un appezzamento di terreno, un bonus di circa 6mila euro e quasi 300 euro mensili. Soldi, macchine, orologi e onorificenze da parte di re Abdullah II per gli atleti giordani. Ristoranti e anche mucche le ricompense promesse dall’Indonesia.