VERONA
(ANSA) - VERONA, 23 SET - "Non c'è nulla di definito, intanto cerchiamo di capire se verrà confermata la candidatura di Alberto Stefani e poi cerchiamo di capire cosa si farà. Ma ad oggi il tavolo nazionale non ha ancora chiarito anche questo passaggio che è fondamentale". Lo ha detto il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, a margine dell'inaugurazione del salone internazionale Marmomac, oggi a Veronafiere, rispondendo a una domanda dei giornalisti sulle elezioni Regionali in Veneto. Sarà capolista in tutte le circoscrizioni, in tutte le province? "Assolutamente no, questo è un fatto giornalistico. A oggi non c'è nulla di deciso quindi sono cose che leggo sui giornali, come le tante candidature che avrei per le tante cariche libere" afferma Zaia. Il candidato deve essere della Lega e deve essere Stefani? "Non è lesa maestà. Noi abbiamo dei compagni di viaggio, Fratelli d'Italia e Forza Italia e poi altri. Però è pur vero che legittimamente chiediamo che il candidato a presidente che mi succederà sia un legista, nella fattispecie Stefani, perché vorremmo dare anche un'idea di continuità visto il consenso che questa amministrazione ha dopo 15 anni di buona e ottima amministrazione". Non la state tirando un po' per le lunghe? "Ma non lo dica a me. Leggo le notizie che voi pubblicate e quindi non ho contezza di quello che sta accadendo a Roma. Nel senso che c'è un tavolo come accade sempre, che dovrebbe definire il candidato del Veneto, della Puglia e della Campania. C'è lavoro da fare, immagino che lo faranno dopo le elezioni delle Marche". (ANSA).
© Riproduzione riservata
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata