SPOLETO (PERUGIA)
(ANSA) - SPOLETO (PERUGIA), 26 SET - L'ucraino fermato a Spoleto per l'omicidio di un giovane cuoco orginario del Bangladesh "sta collaborando e le sue dichiarazioni sono ora al vaglio degli inquirenti". Lo ha detto il suo difensore, l'avvocata Donatella Panzarola, uscendo dal carcere dove si è svolta davanti al gip l'udienza di convalida. Dmytro Shuryn ha sostenuto di avere compiuto "tutto da solo" il delitto nella sua casa spoletina posta sotto sequestro e oggetto a lungo di accertamenti da parte dei carabinieri. Tra lui e la vittima Sagor Bala ci sarebbe stata anche una colluttazione seguita alla lite per i soldi (100-200 euro). "E' provato per quello che accaduto e ha pianto" ha spiegato l'avvocata Panzarola. "Si è reso conto di avere fatto una cosa gravissima - ha aggiunto - e sta cercando di collaborare con la giustizia per ricostruire tutta la vicenda". (ANSA).
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