Colpito da malore, podista muore alla Maratona del Mugello

Un 69enne statunitense, Gregory Helbig, è deceduto oggi pomeriggio mentre partecipava alla 51/a edizione della Mugello Marathon con partenza e arrivo a Borgo San Lorenzo. L’uomo, atleta amatoriale, si è sentito male nel tratto finale della corsa dopo il paese di Luco di Mugello: da quanto l’uomo si è accasciato improvvisamente a terra mentre era in compagnia della figlia, anche lei iscritta alla corsa.
I soccorsi, si spiega dall’organizzazione, sono stati tempestivi: la prima ambulanza è giunta sul posto in meno di due minuti e tutti, medici e volontari, hanno immediatamente iniziato le manovre di rianimazione. Poco dopo è atterrato sul percorso anche l’elicottero Pegaso, ma purtroppo, dopo un iniziale miglioramento, non è stato possibile salvare lo statunitense.
Padre e figlia erano in Italia per trascorrere qualche giorno di vacanza e per l’occasione partecipare alla gara: il 69enne era un appassionato maratoneta. Appena giunta la notizia del malore, gli organizzatori hanno deciso di sospendere ogni tipo di intrattenimento in piazza Dante a Borgo San Lorenzo, luogo di arrivo della maratona. «La Maratona del Mugello, insieme a tutta la comunità, esprime profondo cordoglio e si stringe con affetto alla figlia e alla famiglia - così gli organizzatori - Oggi il Mugello ha celebrato lo sport e la vita, ma porta nel cuore anche il dolore per la perdita di un uomo che ha fatto della corsa la sua passione e il suo viaggio nel mondo. La Maratona del Mugello non dimenticherà Gregory Helbig, e lo ricorderà come parte della sua storia».