Le scritte vandaliche

Gentile direttore,
anche noi, come il giornalista Giuseppe Milano passeggiando per le vie del centro notiamo sempre più scritte e scarabocchi che imbrattano, mura, saracinesche e perfino monumenti.
Questi brutti disegni deturpano in modo assurdo ed inconcepibile la nostra città; di certo non possono essere considerate delle opere d’arte né tantomeno delle espressioni artistiche ma sono solo testimonianze della negligenza di ragazzi che non hanno valori e vivono nell’ozio.
Non è così difficile distinguere queste vandalizzazioni dalla street art che invece arricchisce ed impreziosisce alcune saracinesche e diversi angoli della nostra città. Gradiremmo che ci fosse un maggiore intervento delle autorità affinché queste persone incivili siano punite e semmai condannate anche a ripristinare gli spazi che hanno reso indecorosi.
Siamo certi che su tale argomento tutta l’opinione pubblica è concorde e si spera che questi vandali possano lanciare messaggi o dar sfogo alla propria «creatività» in luoghi e in forme diverse.
Parma, 29 agosto