Complimenti al sindaco di Noceto

Egregio direttore,
scrivo questa lettera per esprimere il mio apprezzamento al sindaco di Noceto, Fabio Fecci, e alla sua giunta per il modo in cui gestiscono le aree verdi del loro Comune.
Sono residente a Eia e sono proprietaria di due cagnolini di taglia piccola e se voglio far fare loro una passeggiata tranquilla, senza costringerli a vedersi sfrecciare a fianco autobus, trattori, camion e auto che attraversano il centro abitato ad alta velocità, spaventandoli, vado al parco Zanfurlina di Noceto ove regna la pace assoluta.
Là ovviamente non c'è traffico, i cani che incontriamo sono tenuti al guinzaglio e il parco non è costellato di deiezioni non raccolte, l'erba è sempre ben tagliata e le piante sono curate. Questo non si può dire del Parco Daolio, che sarebbe ben più vicino a Eia ma dove pochi raccolgono le deiezioni, si incontrano facilmente cani senza guinzaglio e le due aree di sgambamento hanno spesso l'erba alta. Parlo da guardia zoofila della Gea-Odv.
Non so se a fare la differenza sia il fatto che le persone che coi cani frequentano il parco Zanfurlina sono più educate di quelle che frequentano il parco Daolio ed Eia stessa o perché il parco di Noceto è fornito di un numero maggiore di cestini in cui depositare i sacchettini con le feci dei nostri cani (che noi di Eia spesso siamo costretti a portarci a casa perché il cestino più vicino si trova a 500 metri da dove siamo noi) probabilmente sono entrambe le cose.
Ovviamente non vado tre volte al giorno a Noceto ma quando non vado, i miei cagnolini e anch'io ci facciamo una passeggiata stressante e rischiosa.

Parma, 22 settembre