Beneficenza, ottimo cibo e tanti influencer: il successo della Parma Social Dinner - Foto: ecco chi c'era alla festa

Oltre 13mila euro devoluti alla Croce Rossa di Parma, 37 commensali, 5 food blogger, 2 giornalisti, 1 wine blogger, 2 organizzatrici e tanto, tantissimo cuore da parte dei numerosi sponsor, volontari e professionisti che hanno messo la loro specifica arte a disposizione di un grande progetto. L’edizione natalizia di Parma Social Dinner è stata un successo al di sopra delle più rosee aspettative: innanzitutto perché le artefici dell’evento (Alessandra Pellegrino, fondatrice di  “T’intorto” e Simona Baldini, la conosciuta “Gallina a Pois”) sono riuscite a raddoppiare la beneficenza dello scorso anno. In secondo luogo perché l’organizzazione della serata è stata eccellente, grazie anche alla dedizione dello chef Cristian Benvenuto, patron del ristorante “La Filanda” a Macherio (Monza Brianza), che ha offerto gratuitamente non solo la sua abilità in cucina ma anche tutta la materia prima messa a disposizione degli ospiti. Il podere Casarossa è stata la location perfetta per dare vita alla serata presentata da Luca Ovrezzi. Un’atmosfera magica in cui non sono mancate le istituzioni (rappresentate dal consigliere comunale Leonardo Spadi) ed esponenti della Croce Rossa di Parma (capeggiati dal presidente Giuseppe Zammarchi). La volontà è stata quella di mettere a disposizione la somma raccolta per finanziare un progetto di sostegno didattico ai bambini che hanno difficoltà nell’apprendimento: “Con Parma Social Dinner abbiamo deciso di abbracciare questa idea perché siamo convinte che il riscatto sociale passi dall' istruzione. La scuola spesso non ha le forze per aiutare tutti e noi siamo contente di poter dare il nostro contributo”, spiega Alessandra sostenuta da Simona: “Per raggiungere l’obiettivo non ci siamo fermate davanti a nulla: il nostro orgoglio più grande è essere riuscite a realizzare l’evento a costo zero grazie agli sponsor che ci hanno sostenuto con entusiasmo. Tutto quello che abbiamo raccolto dai nostri sostenitori, dai commensali e dalla raccolta fondi online, è stato devoluto alla Croce Rossa di Parma”.