no vax
La giunta di centrodestra che amministra Sassuolo perde anche la vicesindaca Camilla Nizzoli. Dopo le recenti dimissioni degli assessori, nonchè fratelli, Angela e Corrado Ruini, che avevano espresso posizioni contrarie all’attuale gestione dell’emergenza sanitaria in Italia, anche Nizzoli, in una lettera pubblicata su Facebook e inviata al sindaco Gian Francesco Menani, scrive di aver preso la decisione di dimettersi anche a fronte del fatto di ritenere che «l'obbligare alla vaccinazione e all’essere costretti al possesso di un documento per poter continuare a vivere, sia un sopruso, un ricatto ed un’estorsione».
L’ormai ex assessore Corrado Ruini, della Lega, era uscito dalla giunta Menani dopo una polemica nata dopo la presentazione di una delibera in cui si proponevano conferenze nelle scuole «contro il pensiero unico». Poco dopo si era dimessa anche la sorella.
Le parole della vicesindaca, secondo il segretario Pd di Sassuolo, Lorenzo Ravazzini, sono «di una gravità inaudita. Il fatto che la vicesindaca dimissionaria consideri estorsive le politiche messe in campo dal nostro Paese - scrive Ravazzini - per contenere la drammatica emergenza pandemica, è un insulto a tutti coloro che hanno fatto sacrifici, hanno perso i propri cari, hanno rispettato le regole per proteggere sè stessi e gli altri membri della comunità».
© Riproduzione riservata
Contenuto sponsorizzato da BCC Rivarolo Mantovano
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata