Legambiente chiede che anche a Parma riaprano il prima possibile parchi e giardini, in ossequio al decreto del governo e all’ordinanza della Regione. Ed è disponibile ad aiutare, tramite i propri volontari, l’accesso in sicurezza del parco Bizzozero, nel lato dei poeti, offrendo la propria collaborazione all’Amministrazione Comunale.
"Purtroppo a Parma lunedì continueremo a vedere le catene ai parchi. Crediamo sia un errore. - dice Marta Mancuso, presidente di Legambiente Parma – È necessario pensare ad un piano per la fruizione in sicurezza, è necessario pensare a quella fascia di popolazione che sta soffrendo la reclusione domestica in modo fortemente impattante come bambini e adolescenti. La ripresa economica della città è una priorità importante ma è necessario ricordare che non si tratta dell'unica priorità". “Abbiamo la nostra sede nella cascina del parco Bizzozero – continua Mancuso - e, per questo motivo ci mettiamo volentieri a disposizione, con i nostri volontari, anche per mezza giornata, per aiutare a garantire la fruizione del parco in sicurezza”. Legambiente ritiene che in senso più ampio il Comune possa chiedere la disponibilità alle associazioni e al volontariato su tutti i parchi cittadini condividendo un piano che permetta l'accesso in sicurezza il più presto possibile, eventualmente attraverso ingressi contingentati e con mezzi di protezione individuale.
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