Ad incastrarlo sono stati i tabulati del telefono di un connazionale arrestato due anni fa mentre cedeva della droga a un cliente. E' da lì che gli investigatori hanhno concentrato l'attenzione su tre uomini, due di nazionalità tunisina e uno marocchina e sono infine arrivati a ricostruire l'attività di uno dei primi due, Jelassi Merez Medhi, spacciatore dalla lunga carriera alle spalle.
Le indagini della Procura hanno permesso di risalire a diversi dei clienti del pusher: tutti hanno confermato di aver acquistato, nel corso degli anni, a partire dal 2013 e fino al marzo del 2019, in numerosissime occasioni eroina ma anche cocaina e hashish da lui e da altri soggetti, anch’essi sottoposti ad indagine. Dalle dichiarazioni dei clienti è stato calcolato che il numero di dosi complessivamente cedute è superiore alle 2000 in circa sei anni.
Ed è così che, in esecuzione dell'ordinanza del Gip, i Carabinieri del NORM di Parma hanno arrestato e portato in carcere l'uomo.
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