Slitta di un mese rispetto agli annunci iniziali fatti dall'Azienda ospedaliera il ritorno del Centro prelievi del Maggiore nella propria storica sede del padiglione dei poliambulatori. Il «ritorno» non avverrà infatti a fine settembre ma nella data di lunedì 28 ottobre, come annunciato ieri da un comunicato: il Centro tornerà quindi solo alla fine del prossimo mese nella propria sede definitiva completamente rimessa a nuovo, con locali pù ampi e nuovi arredi.
Di conseguenza ancora per tutto ottobre restano in attività gli ambulatori dedicati ai prelievi programmati e alle urgenze, indicate come prioritarie nella richiesta del medico, nella sede provvisoria, che si trova dal mese di luglio al secondo piano del padiglione Ortopedia.
L’ingresso consigliato per accedere alla sede temporanea del Centro prelievi è quello da via Volturno, in quanto il più vicino rispetto alla collocazione attuale. Dall’ingresso, il Centro prelievi si trova subito dopo il bar-self service sulla sinistra. I cittadini possono comunque rivolgersi per chiarimenti ai punti informativi collocati all’ingresso di via Volturno all'arrivo delle scale mobili e nel padiglione ex Monoblocco, dall’ingresso di via Abbeveratoia.
Il nuovo Centro prelievi, una volta completato e diventato operativo, guadagnerà oltre 200 metri quadrati di spazio passando dagli attuali 800 ai 1000. L’ampliamento consentirà anche una riorganizzazione del servizio di presa in carico degli utenti e di esecuzione delle prestazioni. Anche la sala d’attesa del Centro prelievi potrà contare su un aumento dei posti a sedere e sarà dotata dei moderni sistemi informatici per regolare gli accessi con una distribuzione più funzionale di tutti i percorsi. L’ingresso vero e proprio sarà dotato di porte automatiche e di una zona dedicata al pagamento del ticket. Gli spazi così rinnovati faciliteranno anche il lavoro degli operatori che potranno disporre di locali di back office vicino ai nuovi sportelli, oltre a nuovi spazi di supporto. Il costo dell’intervento a carico del Maggiore è di 300mila euro. r.c.
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