"Siete tutti contenti ? Andate a rovinare qualcun altro", Federico Pesci esce dal tribunale molto arrabbiato e se la prende con i cronisti (e i fotografi) in attesa dalla mattina. Un incidente probatorio durato circa 4 ore, richiesto dal pm Andrea Bianchi, durante il quale è stata anche sentita la ragazza che sarebbe stata stuprata dall'imprenditore parmigiano e dallo spacciatore nigeriano Wilson Ndu Aniyem (in tribunale pure lui). Non ha detto altro, così come non hanno commentato i difensori Mario L'Insalata e Antonio Dimichele. Pesci è ai domiciliari dal 14 settembre, mentre Aniyem è tuttora in carcere. Federico Pesci è ai domiciliari dal 14 settembre. Lui è Aniyem sono indagati per violenza sessuale e lesioni aggravate. Per il pusher c'è anche l'accusa di spaccio.
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