Vox populi
È la generosità, verso il sociale e le proprie famiglie, il primo desiderio che i parmigiani esaudirebbero se vincessero un milione di euro alla Lotteria Italia. Ma, parlando con la gente, si scopre anche che in tanti vorrebbero avere la possibilità di vedere il mondo, se la dea bendata regalasse loro un «milioncino».
Non mancano però le idee originali e fuori dall’ordinario. Fra le persone a passeggio ieri pomeriggio in centro, qualcuno ha il desiderio di investire in un’innovativa attività sportiva. Altri ancora, nella lista dei desideri, includono qualche «sfizio» personale, come una casa di proprietà o una bella macchina nuova. Insomma: quando si tratta di scegliere come spendere un milione di euro, ce n’è davvero per tutti i gusti. Ma, come osserva saggiamente un cliente impegnato a giocare in una tabaccheria, «prima di porsi il problema di come spendere, bisogna vincere. E questo non è un dettaglio».
È proprio di questo avviso il giovane Mattia Di Ponzio: «Cosa farei se vincessi un milione? Mi comprerei una casa. Poi mi ricorderei della mia famiglia, che vorrei aiutare come possibile. Tuttavia, a monte di questi discorsi, bisogna vincere. E non è cosa da poco».
Realizzare qualche sogno nel cassetto, e donare al sociale, è uno dei desideri di Flavio Chiarlo: «Sicuramente con un milione di euro mi toglierei qualche sfizio personale - racconta Flavio - come acquistare una bella auto nuova. Ma il grosso della somma lo userei per aiutare chi ha bisogno. Come? Ma è ovvio: donando a qualche associazione meritevole e seria nel campo del sociale».
«Cercare di aiutare, facendolo star bene, chi mi è vicino» è il desiderio che realizzerebbe l’edicolante Carlo Bellingeri se la fortuna gli regalasse un milione di euro. Ma Carlo non dimentica anche il buon senso: «Poi, con tutti quei soldi, cercherei anche di far quadrare i miei conti!». Anche Gianluca Basili, appena sceso dalla sua fiammante Harley Davidson, è pratico: «Un milione? Bisognerebbe farlo fruttare, perché sennò finisce alla svelta. Chiarito questo, penso che ne userei una parte per girare il mondo. Ma non sempre in sella alla moto. Mi piacerebbe spostarmi di volta in volta con il mezzo più adatto al luogo da visitare».
Fernando Clavijo Diaz, manager spagnolo in visita per scoprire le bellezze di Parma, ha un sogno sportivo per far fruttare l’ipotetica vincita: «Impiegherei il milione per investire in un centro di Padbol, uno sport in grande espansione che combina elementi di calcio e di padel, praticato o provato anche da alcuni importanti club della Liga spagnola come Real Madrid e Betis Siviglia. Con quella cifra si potrebbe prendere un capannone, qui a Parma, e metterci all’interno una ventina di campi completi di attrezzature».
«Se vincessi un milione farei tanti viaggi - commenta Marcella D’Ambrosio, sotto l’albero in piazza Garibaldi - Ma non dimenticherei nemmeno il campo del sociale. Fra i miei desideri c’è sostenere le associazioni locali che aiutano i parmigiani».
R.Z.
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