PARMA
E' stato identificato l'uomo trovato senza vita in un canale in strada Baganzola il 17 febbraio scorso. Si tratta di Loris Milanese, 64 anni, nato a Busalla (Genova) e residente a Parma.
L'identificazione è giunta dopo una serie di accertamenti di carattere medico-legale e di polizia giudiziaria. Il cadavere, in avanzato stato di decomposizione, era stato trovato nel canale di scolo che attraversa l'area di Iren Ambiente in strada Baganzola. Nel corso della prima ispezione della salma era stata trovata una protesi oculare nell'occhio destra e dai vestiti erano stati recuperati alcuni oggetti, fra cui un mazzo con quattro chiavi e uno smartphone completamente impregnato di sostanza liquida e melmosa.
Controllando le denunce di scomparsa, gli inquirenti hanno trovato quella relativa a Loris Milanese depositata il 15 gennaio di quest'anno dal personale del Sert. L'uomo non dava più notizie di sé dalla prima metà di dicembre. La sorella di Milanese, contattata dalla polizia di Stato, ha riferito di non avere sue notizie già da novembre 2022. E l'ultimo accesso su WhatsApp da parte del fratello risaliva al 15 dicembre.
L'ultima operazione sul conto corrente del 64enne risaliva al 22 dicembre a Parma. Svestendo il cadavere per l'autopsia, inoltre, è stata trovata una custodia di plastica che con un certificato ripiegato, intriso di liquidi, che riportava i dati anagrafici di Loris Milanese. E il mazzo di chiavi apriva le porte dell'abitazione di Milanese. In base a tutti questi elementi, gli inquirenti ritengono certa l'identificazione del corpo.
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