Anni di violenze alla compagna anche quando era incinta e il ritorno vietato a Parma: ora il 41enne è in carcere

Dall'estate del 2008 alla primavera del 2011 si è reso responsabile di ripetute violenze nei confronti della compagna, colpendola anche durante la gravidanza. Una brutta storia di violenza domestica emersa nella primavera del 2011, quando la donna, dopo l’ennesimo episodio, ha trovato il coraggio di denunciare ai Carabinieri di Casalgrande gli anni di abusi subiti. Sputi, offese e violenze: vessazioni e aggressioni fisiche e psicologiche gratuite che in più di una circostanza hanno visto la donna ricorrere alle cure mediche in ospedale.

Nell'ultimo caso l’uomo era rientrato a casa alle 4.00 di notte e ha aggredito la compagna colpevole di avergli chiesto dove fosse stato: sputi, offese e una serie di pugni in testa. Alla denuncia è seguito l’allontanamento dalla casa familiare.

Il 41enne residente a Casalgrande è stato condannato a due anni e 2 mesi di reclusione. Condanna a cui si è aggiunta quella per furto arrivata dal tribunale di Modena che l’ha condannato a 8 mesi di reclusione e 175 euro di multa per un furto su auto a Formigine e un'altra condanna a 1 mese e 15 giorni di arresto per inosservanza del foglio di via obbligatorio dal comune di Parma. Proprio l’ufficio esecuzioni penali della Procura di Parma ha emesso il provvedimento di cumulo pene concorrenti: l’uomo deve scontare  2 anni e 10 mesi di reclusione e un mese e 15 giorni di arresto e ora è arrivato il momento di entrare in carcere.