In via Gramsci alla guida positivo a cocaina, cannabinoidi e oppiacei, trovato in possesso di armi e droga: 29enne denunciato

Controlli su strada dei carabinieri di Parma Oltretorrente, Vigatto, Monticelli Terme e Sorbolo Mezzani: fermati 40 veicoli e identificate oltre 55 persone.

- In via Gramsci, di notte, è stato fermato e identificato un 29enne residente in provincia gravato da precedenti di polizia per reati vari. Il giovane era molto insofferente e all'interno dell’auto sono stati notato residui di tabacco sparsi sul sedile. Nella tasca aveva una dose di hashish. L'ispezione del veicolo ha permesso ai carabinieri di trovare  oggetti e armi nascoste: 1 tirapugni in metallo, 1 coltello a farfalla di piccole dimensioni, 1 bastone in legno e una mazza in acciaio con impugnatura artigianale. Il “test salivare antidroga” ha dato esito positivo. Di conseguenza è stato accompagnato in ospedale per gli accertamenti tossicologici urgenti che hanno ufficializzatola positività  a tre diverse sostanze stupefacenti: cocaina, cannabinoidi e oppiacei. A questo punto per il 29enne è scattata la denuncia per porto di armi per cui non è ammessa licenza e oggetti atti ad offendere e guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti. Allo stesso è stata immediatamente ritirata la patente di guida con l’ulteriore segnalazione quale assuntore di sostanze stupefacenti.

- In strada Langhirano un 44enne è stato sottoposto all’esame con l’alcool-test. L’esito ha permesso di accertare la sua positività con un tasso rilevato di 1,38 g/l. Il 44enne è stato denunciato e la patente di guida gli è stata immediatamente ritirata;

- In Via Emilio Lepido, in orario notturno, l’avventore di un esercizio pubblico, un 48enne  senza una fissa dimora e gravato da precedenti di polizia, non doveva trovarsi nella provincia di Parma. Al 48enne infatti, nel maggio del 2024 era stata notificata la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio con il divieto di ritorno per 4 anni nel territorio cittadino e della provincia, m in ragione dei suoi precedenti contro il patrimonio, la persona e in materia di armi commessi anche in città. Il 48enne è stato denunciato.

È obbligo rilevare che gli odierni indagati sono allo stato, solamente indiziati di delitto, seppur gravemente, e che la loro posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza