accordo
Utilizzo condiviso di spazi pubblici per l’incontro fra cittadini e rappresentanti delle istituzioni: è questo l’obiettivo dell’accordo tra Assemblea legislativa e Upi (Unione delle Province italiane) Emilia-Romagna per l’utilizzo condiviso di spazi in tutta la regione per incontrare i cittadini. Il protocollo prevede che locali e sale delle Province e dell’Assemblea possano essere utilizzati per riunioni e incontri istituzionali da parte dei consiglieri regionali e dei componenti degli organi delle Province. Sono una ventina le sale dislocate sul territorio che i consiglieri potranno prenotare.
I contenuti dell’accordo sono stati presentati a Parma dal presidente dell’Assemblea Maurizio Fabbri, dal presidente di Upi Emilia-Romagna Giorgio Zanni e dal presidente della Provincia di Parma Alessandro Fadda. Presenti in collegamento presidenti, consiglieri delegati e capi di Gabinetto di tutte le Province.
«Con questo protocollo - dice Fabbri - rendiamo più accessibili e condivisi gli spazi della democrazia regionale e rafforziamo il legame tra la Regione e i territori. Proseguiamo il percorso di collaborazione istituzionale con Upi con l'obiettivo di avvicinare le istituzioni ai territori, favorendo il dialogo e la partecipazione».
«Le Province - ha aggiunto Zanni - sono sempre più spazi aperti di incontro e collaborazione. Questo protocollo rafforza proprio quella visione: le Province come case dei Comuni, ma anche come motori di un vero gioco di squadra tra Regione, Assemblea legislativa e territori». L'accordo ha durata annuale con possibilità di rinnovo.
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