Ancora tentativi di truffa nel Parmense: in azione il finto maresciallo e il finto avvocato

Nuovi tentativi di truffa nel Parmense. Sono ormai numerosissimi gli stratagemmi che, i malviventi, usano per mettere a segno truffe, puntando in particolare, anziani e persone sole. Gli ultimi episodi sono accaduti nella zona di Pellegrino Parmense dove alcune persone, specie anziani, sono state contattate da sedicenti esponenti delle forze dell’ordine, con la "partecipazione" di finti avvocati, che si sono inventati la ormai arcinota storia dell’incidente avvenuto ad un familiare, con gravi conseguenze per terze persone. Il tutto culminato con l'immancabile richiesta di denaro, necessario per far scarcerare o, comunque, togliere dai guai, il familiare responsabile dell’incidente. In altri casi si sono invece spacciati per il familiare stesso, o per un medico dell’ospedale, dicendo che era necessaria una certa somma in denaro per le cure che si stavano rendendo necessarie. In tutti questi casi, doveroso ricordarlo, è sempre fondamentale non "abboccare", riagganciare la chiamata e avvertire le forze dell’ordine. Doveroso anche ricordare che nessun esponente delle forze dell’ordine, nessun avvocato e nessun medico chiede soldi al telefono o presentandosi alla porta di casa. P.P. 

Nel tentativo di truffa ecco la videochiamata con il finto carabiniere: il 76enne però non ci casca. Tre persone denunciate