Ausl Parma
Con la telerefertazione per le visite dermatologiche nasce un nuovo servizio attivato in via sperimentale dalle Aziende sanitarie di Parma, in collaborazione con il centro privato accreditato Poliambulatorio Maria Luigia. Si tratta di una modalità di telemedicina pensata per garantire l’accesso a diagnosi e cure in ambito dermatologico in tempi più rapidi. Il progetto permette ai cittadini di ottenere la valutazione di un dermatologo a distanza, grazie all’invio di immagini ad alta qualità attraverso una piattaforma digitale certificata dal Ministero della Salute.
“La telemedicina permette di ottimizzare il lavoro degli specialisti, offrire risposte rapide e aumentare così la capacità del sistema di prendersi cura dei cittadini”, afferma Anselmo Campagna, direttore generale di Azienda Ospedaliero-Universitaria e commissario straordinario dell’Azienda Usl di Parma.
LE PATOLOGIE AMMESSE
Il servizio è pensato per la valutazione a distanza di lesioni cutanee isolate e di numerose patologie dermatologiche, tra cui: lesioni pigmentate e non pigmentate (es. nevi, angiomi, cheratosi seborroiche e attiniche, cisti, ma è esclusa la mappatura dei nei); malattie infiammatorie (es. psoriasi, dermatite atopica, acne, dermatite seborroica); patologie infettive come la micosi; infezioni virali (es. verruche, herpes) e batteriche (impetigine, follicoliti per esempio), le infestazioni (es. scabbia).
COME SI ACCEDE
In questa fase sperimentale il cittadino con richiesta del medico per “visita dermatologica” prenota con le consuete modalità e dunque al costo del normale ticket sanitario. In un secondo momento l’assistito viene contattato dagli operatori delle Aziende sanitarie per la proposta di telerefertazione dermatologica, se ammissibile in base ai requisiti per i quali è indicata questa prestazione, e per l’appuntamento al Poliambulatorio Maria Luigia di Parma, sede del progetto sperimentale.
COSA OFFRE IL SERVIZIO
Al centro privato accreditato, dopo un colloquio con il paziente per acquisire utili informazioni sul suo stato di salute (farmaci assunti, allergie, storia clinica, durata e sintomi della lesione), un medico appositamente formato acquisisce immagini nitide e dettagliate della pelle oggetto di valutazione con strumenti dedicati quali videodermatoscopi o fotocamere ad alta risoluzione. Le immagini, insieme alle informazioni cliniche raccolte, vengono caricate su una piattaforma sicura certificata dal Ministero della Salute.
Successivamente, lo specialista dermatologo analizza a distanza la documentazione e redige un referto, che viene inviato generalmente entro 24 ore sul fascicolo sanitario elettronico del paziente o recapitato all’ambulatorio dove si è svolta la prestazione, per essere ritirato dal cittadino. In caso di necessità, sarà poi il medico di famiglia a prescrivere eventuali terapie o ulteriori accertamenti indicati nel referto dal dermatologo.
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