allarme
Nuova ondata di furti nella Bassa. Da Sorbolo a Busseto in questi giorni numerosi sono stati i colpi, sia riusciti che tentati.
A Sorbolo, come confermato anche dal sindaco Cesari, sono stati segnalati ben quattro tentativi di furto negli ultimi quattro giorni. Tre di questi sono avvenuti in sequenza e nella stessa zona alle 21 e l’ultimo alle 7.30 del mattino, dopo che la proprietaria di casa era uscita per fare la spesa. A questo si aggiungono 4 furti di biciclette lasciate incustodite nei cortili.
"I ladri – spiega Cesari - hanno, in tutti e quattro i casi, scavalcato le recinzioni e sottratto a mano le biciclette. E se è pure vero che qualcuno direbbe precipitosamente che: “La difesa è sempre legittima” Io consiglio di non farsi trarre in inganno dalle “frasi fatte” utilizzate a vanvera, mentre al contrario consiglio sempre di adottare il sistema della prevenzione, mettendole in sicurezza per evitare il pericolo. Particolare non di poco conto, i tentati furti in abitazione, sono stati tutti e quattro sventati dal l’impianto d’allarme delle singole quattro case. Tradotto – prosegue - l’impianto d’allarme resta sempre la miglior prevenzione e quindi la miglior difesa. Ragione per cui – annuncia - ancora una volta, metteremo a disposizione dei sorbolo mezzanesi un bando che permetterà, partecipando in base alle soglie Isee, di ricevere contributi economici per installare impianti di allarme delle abitazioni".
A Busseto i malviventi hanno colpito ieri sera, sfondando la porta di una abitazione nei pressi di via Europa. Magro il bottino, ma ingenti i danni e, per tutta la sera, forte preoccupazione c’è stata a causa del cagnolino del proprietario che era sparito nel nulla. Tante sono state le ricerche e, alla fine, la bestiola, anche se spaventata (e forse anche presa a calci dai delinquenti) è stata ritrovata ed è tornata tra le braccia del suo padroncino.
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