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Lucca Comics al via. Il ministro Tajani sulla polemica di Zerocalcare: "Non politicizzare la cultura e l'arte"

Il giornale tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung (Faz): "Zerocalcare distringue tra vittime israeliane e curde?"

Lucca Comics al via. Il ministro Tajani sulla polemica di Zerocalcare: "Non politicizzare la cultura e l'arte"

Zerocalcare

01 Novembre 2023, 12:18

«È una scelta loro, io faccio le mie scelte e rispetto quelle degli altri. La cultura e l’arte non possono mai essere politicizzate. Bisogna sempre pensare alla manifetaszione dell’artista. Se politicizziamo anche gli artisti non diamo un buon esempio. Le istituzioni sono istituzioni, gli uomini di cultura sono uomini di cultura, altrimenti che facciamo, siccome c'è la guerra tra Russia e Ucraina non leggiamo più Dostoevskij?». Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine dell’inaugurazione di Lucca Comics&Games a Lucca, rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano degli artisti, come Zerocalcare, che hanno deciso di non partecipare al festival in polemica con il patrocinio da parte dell’ambasciata di Israele in Italia. «Sono qui - ha spiegato Tajani - non solo perché c'è il patrocinio del ministero degli Esteri, ma perché con due guerre alle porte, e tante immagini tremende che ci accompagnano, da qui parte un messaggio di pace: 'Togheter' (il titolo di questa edizione del festival, ndr) è una parola che unisce e non divide». 

Il giornale tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung (Faz): "Zerocalcare distringue tra vittime israeliane e curde?"
«È sconcertante che proprio l'eminente fumettista politico Zerocalcare si ponga a capo di un movimento di boicottaggio contro un Paese che tre settimane e mezzo fa ha subito il peggior attacco terroristico islamista della sua storia e il più sanguinoso giorno di pogrom dai tempi dell’Olocausto». Lo scrive un articolo di Faz sulla rinuncia dell’autore romano a partecipare al Lucca Comics&Games a causa del patrocinio dell’ambasciata d’Israele.
«Da anni Zerocalcare si batte, con i suoi libri e con i fatti, per le vittime curde e yazide delle milizie terroristiche dello Stato Islamico. Cosa distingue le vittime del terrore islamista in Israele dalle vittime curde e yazide in Siria e Iraq?», chiede l’articolo scritto da Matthias Rüb. Il pezzo di Faz ricostruisce la decisione di non partecipare al Lucca Comics da parte di Zerocalcare e altri autori, così come da parte di Amnesty International e Cgil. Nell’articolo viene ampiamente citata la dichiarazione del disegnatore sul perché abbia scelto di non partecipare al festival. Viene però anche fatto presente che «l'ambasciata israeliana aveva assunto il patrocinio del festival del fumetto molti mesi fa, molto prima del massacro di Hamas del 7 ottobre con più di 1400 morti in Israele», sottolineando che lo stesso massacro di Hamas non verrebbe «menzionato nella dichiarazione di Zerocalcare».
L’articolo rileva inoltre che il motivo dell’assunzione del patrocinio da parte dell’ambasciata è stato il fatto che il manifesto per il festival di quest’anno, dal titolo 'Together', è stato creato dai fratelli gemelli Asaf e Tomer Hanuka di Tel Aviv. 

Il sindaco: "Rispetto le scelte degli artisti ma non le condivido. Edizione da 280mila biglietti venduti"
«Questa edizione di Lucca Comics Games ha superato i 280mila biglietti venduti, è il secondo record per la manifestazione. Una edizione dal claim importante 'Togheter', non è una parola scritta su un foglio ma è una parola che ha veramente un significato. Lucca Comics ha una credibilità di 57 anni, nasce da valori importanti e insieme affronteremo questa edizione nella maniera migliore con il nostro pubblico che è un pubblico fantastico». Lo ha detto il sindaco di Lucca Mario Pardini a margine della cerimonia di inaugurazione di Lucca Comics&Games.
«Tutte le scelte le rispetto, non le condivido - ha aggiunto rispondendo a chi chiedeva delle polemiche sul patrocinio alla manifestazione dell’ambasciata d Israele in Italia che ha portato alcuni artisti come Zerocalcare a rinunciare alla partecipazione -, perché il patrocinio da parte dell’ambasciata di Israele è culturale, non oneroso, e che ha avuto una genesi sei mesi fa perché il poster 'Togheter' di questa edizione è stato fatto dai gemelli israeliani Tomer e Asaf Hanuka, che è stato pianificato un anno fa. Non è ovviamente una presa di posizione, Lucca Comics è un contenitore dove è al centro la cultura e la cultura non credo che possa essere divisiva, ma deve anzi unire».

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