In programma i due derby contro i cugini della Benetton
E’ ufficiale dal 17 giugno scorso, la stagione 2019/2020 di Pro14 riprenderà sabato 22 agosto, con il quattordicesimo turno. E terminerà la settimana successiva per le formazioni non coinvolte nelle semifinali del 5 settembre.
Nello specifico le franchigie italiane di Zebre e Benetton, si sfideranno nelle ultime due partite del Campionato Celtico. I due derby sono fissati per il 22 e 29 agosto. Tali match verranno vissuti come “precampionato” in vista della successiva stagione agonistica che, come la Guinness Pro 14 indica, potrebbe iniziare sabato 03 ottobre 2020.
“La notizia di riprendere il campionato è stata accolta positivamente dalla società bianco-nera di via Moletolo, in quanto dopo tre mesi di stop del Campionato Celtico, interrotto a seguito della pandemia di Covid-19, i ragazzi si sentivano come smarriti. Avere degli impegni calendarizzati ci focalizza su un obiettivo preciso. E ci conduce verso il ritorno alla normalità. A quella vita a cui eravamo abituati prima dello scorso marzo.” Queste le parole del nuovo tecnico dei trequarti Fabio Roselli succeduto pochi giorni fa a Alessandro Troncon, che continua: “per un professionista stare lontano dal terreno di gioco così a lungo e non riuscire ad allenarsi in gruppo, rende difficile il mantenimento delle condizioni psicofisiche ottimali all’alto livello e ti depaupera di energia mentale e motivazioni”. Roselli conclude così: “Sono molto lusingato di fare parte dello staff tecnico delle Zebre. Ritorno a Parma, in un club prestigioso, disponendo di una rosa di giocatori che conosco per la maggior parte, in quanto ho precedentemente allenato dopo le stagioni come tecnico prima alla Accademia Ivan Francescato e poi alla guida della nazionale U20. Conoscere i ragazzi, sia a livello umano che tecnico faciliterà il mio lavoro e quello di tutto lo staff”. Tommaso Villani
© Riproduzione riservata
Contenuto sponsorizzato da BCC Rivarolo Mantovano
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata