INTERVISTA
Un boccone amaro per entrambe le squadre. Per la Rugby Parma, beffata nel finale di gara dalla meta del pareggio del VII Rugby Torino, e per i piemontesi che sbagliano la trasformazione della vittoria. La seconda giornata del campionato nazionale di Serie A termina senza vincitori né vinti. Un 27-27 che va di certo stretto ai padroni di casa, chiamati a ripetere la bella prestazione di sette giorni fa a Genova, offrendo auspicabilmente un successo al pubblico del «Banchini» in questo esordio casalingo.
«Nel secondo tempo sono venuti meno quelli che erano i nostri punti di forza della passata stagione, ossia la mischia e il drive in rimessa laterale – afferma coach Marco Frati al termine della sfida –. Pensavamo di essere più avanti dal punto di vista fisico e volevamo dimostrarlo dopo il buon gioco mostrato la settimana scorsa a Genova. Purtroppo ancora una volta l’indisciplina ci ha condizionato. – continua il tecnico gialloblù –. E’ impensabile vincere una partita quando si commettono così tanti calci di punizione».
«Nel bene e nel male, abbiamo deciso noi l’andamento del match – conclude l’allenatore –. Siamo sempre stati in controllo della partita, ma merito comunque del VII Rugby Torino per averci creduto fino alla fine».
Domenica prossima la Rugby Parma sarà di scena alla Cittadella del Rugby di Parma dove ospiterà il Pro Recco Rugby, sconfitto 14-43 in casa dal Noceto.
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