La Bellicchi: «Salso può rinascere»

«Vacanze salsesi» per Goria Bellicchi, Miss Italia 1998, che è tornata per un periodo di relax nella sua città natale insieme al compagno, l’attore Giampaolo Morelli e ai due figli. E «irresistibile» è stato il richiamo di visitare il Grand hotel Salsomaggiore, recentemente rinnovato, lo storico hotel Centrale che è stato la «casa» per decenni del concorso di Miss Italia.

«E’ un luogo simbolo di Salso, mi ha fatto molto piacere rivederlo di nuovo “vivo”: anche se totalmente rinnovato, la struttura è rimasta immutata nel suo fascino e per me è stato un salto nel passato - spiega -. Ripercorrendo il corridoio al piano terra ho rivissuto le emozioni di 19 anni fa quando ho partecipato al concorso, una sorta di flash back».

Eletta nel settembre del 1998, modella ed attrice, da anni è legato a Morelli, noto volto tv (famosissimo il «suo» ispettore Coliandro), ma anche regista e attore cinematografico. «Il Centrale ha fatto la storia di Salso ben prima delle miss ed è stata importante la sua rinascita. La direzione dell’hotel ci messo a disposizione il centro benessere ed altri spazi, ci siamo trovati molto bene e “ricambieremo” con selfie e foto sui social che oggi sono il più potente veicolo promozionale tramite anche i followers. La comunicazione oggi viaggia su questi canali. Basta un volto noto in un luogo (non parlo solo di noi, ma in generale) e la notizia rimbalza, facendo pubblicità alla località. Sono strumenti fondamentali».

In questi ultimi anni Gloria si è dedicata alla sua famiglia e appena può torna anche a Salso. «Il Centrale è splendido, ma da solo ”non fa” Salso. Parlo con tutto l’amore che ho per la mia città: è necessario valorizzare le cose che abbiamo partendo dai dettagli. La negatività fa male – spiega, e l’allusione va agli ultimi servizi tv e stampa nazionale su Salso città di profughi più che di miss -. Bisogna invece far conoscere e comunicare le nostre positività. Però se vogliamo tornare ad essere città veramente turistica dobbiamo dare servizi di qualità al meglio, partendo anche dalle piccole cose e tutti devono fare la loro parte».

In merito al mancato ritorno di Miss Italia a Salso, «quando ho appreso il cambiamento di rotta mi sono dispiaciuta molto - ha rilevato Gloria -. Tuttavia immagino che dietro ad una scelta che si presta a facili critiche ci siano ponderazioni importanti. Amerei rivedere la bellezza giovane e sorridente delle Miss a Salso ma solo se questo portasse un beneficio concreto al paese, e dunque a costi sostenibili e con efficaci opportunità di ritorno di immagine per Salso e le sue Terme. Diversamente posso comprendere la scelta. Sempre nella speranza che l’amministrazione tessa nuovi sodalizi solo con altre realtà di qualità che ben si sposino con l’immagine che vogliamo dare all’Italia e, perché no, al mondo, considerata l’unicità delle nostre acque».