Pinko, il welfare aziendale cresce e si rinnova

Take care. Letteralmente prendersi cura, provvedere, custodire. Parole apparentemente semplici ma dal profondo senso etico, parole che sono state scelte da Pinko per dare il nome a quell’importante progetto di «wellbeing» per i lavoratori.
Iniziato quasi vent’anni fa con la creazione di un asilo e di programmi legate alla salute e di check up medici, oggi compie un nuovo step, cresce e diventa sempre più avvolgente.

«Siamo in un periodo di cambiamento. Ma è proprio nei momenti di discontinuità che si aprono grandi opportunità», spiega Pietro Negra, presidente e amministratore delegato che insieme alla moglie Cristina Rubini ha dato vita alla casa di moda di Fidenza. «Inclusività e diversità sono sempre stati elementi del nostro linguaggio, non per policy ma proprio per il nostro Dna. Vogliamo guardare oltre», ha continuato Pietro Negra.
Grazie alla vincita del Bando Conciliamo (Presidenza del Consiglio dei Ministri) per il finanziamento di progetti per il welfare aziendale, Pinko integrerà servizi già attivi e altri servizi di controllo e informazione volti a tutelare la salute dei lavoratori e delle loro famiglie.

Prima novità, i Flexible benefit annuali per ciascuno dei 500 dipendenti HQ e Retail Italia. Il pacchetto Base come un insieme di buoni spesa, inclusi i buoni carburante. Il pacchetto Figli per i dipendenti con figli con meno di 25 anni, al fine di garantire o il rimborso delle spese di istruzione, del trasporto scolastico e per il babysitting o l’acquisto tramite piattaforma welfare di buoni spesa. Il pacchetto Previdenza per tutelare il percorso pensionistico dei lavoratori e la stabilità economica futura del nucleo familiare. Il pacchetto Assistenza rivolto ai dipendenti con parenti anziani o non autosufficienti. Quello Benessere e formazione infine pensato per chi sostiene spese legate alle attività sportive, formative, culturali e per il benessere fisico per sé e per i propri cari. Accanto ai benefit, Pinko ha aggiunto il servizio di shuttle che collega l’HQ al centro di Fidenza, per agevolare la mobilità di tutti i suoi dipendenti, e di Counseling.