Montechiarugolo
Elena Conti, candidata Sindaco per la lista “Siamo Montechiarugolo”, interviene sui temi legati ai servizi educativi con un focus sul proprio programma elettorale. << L’amministrazione uscente, citando il nostro programma elettorale, nel dichiarare che non esisterebbero i presupposti per un nuovo asilo nido nella frazione di Basilicanova, contraddice se stessa nell'affermare al contempo di voler invece estendere gli orari di apertura dello “Spazio bimbi”. Questa pianificazione non ci trova d’accordo perché vogliamo dare valore a due distinti e fondamentali servizi, quindi è nostra intenzione, da una parte andare a porre il primo mattone entro fine mandato, affinché venga realizzato anche sul territorio di Basilicanova un asilo nido vero e proprio, con spazi moderni ed adeguati alle necessità dei bambini, in particolare in grado di offrire un servizio di mensa interno e gli spazi per il riposo pomeridiano a oggi impensabili nello “Spazio Bimbi” stesso. Inoltre sono profondamente convinta, anche da fruitrice, del valore sociale del sistema delle ludoteche, che vanno mantenute e potenziate e quindi non vorrei che venisse meno quella di Basilicanova per far spazio a un ibrido ludoteca/asilo nido, dove si andrebbero ad accavallare troppi servizi, perdendo indubbiamente in qualità. Ci viene dimostrato anche in questa scelta, la mancanza di programmazione e lungimiranza sul tema. Le liste d’attesa per l’intero comparto 0-6 sono un tema attuale che non potrà che peggiorare nei prossimi anni, e solo muovendosi in anticipo saremo in grado di offrire risposte adeguate per tutte le famiglie. Vorremmo che i servizi 0-6 fossero garantiti nel tempo a tutti i richiedenti residenti, a prescindere o meno dal fatto che entrambi i genitori siano lavoratori, ma anzi consapevoli che, proprio attraverso i servizi per l’infanzia, molte mamme possano rientrare nel mondo del lavoro. Il sistema di scuole per l’infanzia sarà tra i più colpiti dalle liste di attesa nei prossimi anni, infatti la struttura di Basilicagoiano è già sottodimensionata e non è mai stata in grado di offrire un servizio mensa interno ed uno spazio nanna adeguato, sarà quindi necessario valutare possibilità di investimento ulteriore su quella struttura e una maggiore collaborazione con le strutture paritarie presenti sul territorio soprattuto nell’ottica di omogenizzare i bandi per l’acceso, lo standard di dotazioni e servizi oltre ai costi delle rette. Andranno anche implementati i servizi di scuolabus per tutte le fasce utilizzatrici e nella scuola primaria andrà studiata la possibilità di aggiungere una ulteriore sezione a tempo pieno.>>
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