EVENTO
Prendersi cura di chi si prende cura. È questo l’obiettivo del progetto Il caregiver inconsapevole di LIDAP - Lega Italiana contro i Disturbi d'Ansia, Agorafobia e da Attacchi di Panico. Il progetto, realizzato grazie al contributo della Fondazione Cariparma con il patrocinio del Comune di Parma, sarà presentato sabato 6 dicembre dalle ore 10 alle 13 presso il Complesso di San Paolo, nella Sala Giovanna del Laboratorio Aperto.
Il caregiver inconsapevole nasce per offrire strumenti e supporto ai caregiver, ovvero a chi si prende cura di una persona malata, spesso vivendo un forte carico emotivo e psicologico. Il progetto aiuta a riconoscere i segnali dell'ansia, a comprendere i propri disagi e a sviluppare risorse utili per affrontare le difficoltà legate al lavoro di cura, poiché spesso chi assume questo ruolo inconsapevolmente finisce per sentirsi sopraffatto e inadeguato.
L’esperienza più che trentennale di LIDAP nei gruppi di auto mutuo aiuto sul territorio nazionale ha permesso di far emergere questa figura fondamentale ma spesso invisibile e di porre al centro il bisogno del caregiver di acquisire consapevolezza del proprio ruolo.
Il progetto comprende 11 video tematici in cui psicologi esperti offrono una panoramica articolata sulle esigenze dei diversi tipi di caregiver, con contributi dedicati alle variazioni legate all'età della persona malata o alla tipologia della malattia, così da proporre strumenti mirati per situazioni di cura differenti. I video verranno resi disponibili gratuitamente sul sito e sul canale YouTube dell'associazione (Lidap Odv), per garantire un sostegno continuativo e facilmente accessibile.
Durante la presentazione interverranno il presidente LIDAP, Giuseppe Costa, e alcuni degli psicologi che hanno collaborato alla realizzazione del progetto e sarà presentato il libro con gli interventi di tutti gli specialisti coinvolti.
A completamento dell’iniziativa verranno aperti sportelli sperimentali per caregiver in difficoltà, gestiti da professionisti del settore con l’obiettivo di offrire un supporto concreto e costante a chi si trova in questo ruolo delicato.
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