Diabolik e Tex "salutano" i lettori della Gazzetta di Parma - Guarda le vignette dei maestri del fumetto

La prima edizione di Parma Comics & Games ha richiamato alle Fiere grandi maestri del fumetto italiano. Oltre al padrone di casa Leo Ortolani - autore della locandina in cui si vedono i Fantastici Quattro agire nientepopodimeno che in Piazza Garibaldi -, il pubblico ha potuto incontrare e vedere all’opera il collecchiese Matteo Buffagni, apprezzato copertinista di Diabolik (sua l’immagine, realizzata appositamente per la fiera, dove il Re del Terrore osserva dall’alto Piazza Duomo) e il bolognese Giuseppe Palumbo, anch’egli stimato disegnatore di Diabolik e, di recente, anche di un albo speciale di Tex. Viene invece da Ravenna Stefano Babini, artista di lungo corso (è stato collaboratore anche di Hugo Pratt), che ha presentato la riedizione delle avventure di “Jungla”, eroina sexy creata da Stelio Fenzo nel 1968 («ho iniziato la mia carriera a diciassette anni disegnando degli albi che erano vietati ai minori»: ha raccontato ridendo). E infine non è difficile intuire nel tratto accurato del forlivese Davide Fabbri, oltre alla lunga esperienza di lavoro in Francia e negli Stati Uniti (dove ha realizzato vari episodi di “Star Wars”), anche una sincera e contagiosa passione per la nona arte.

Filippo Marazzini

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